Anche la famosa azienda italiana ha sviluppato in casa un prodotto, che sarà immesso sul mercato nel 2026, per la gestione dell’energia nei veicoli elettrici
La Marelli si è decisa a entrare nel mercato dell’elettrico e lo fa aggiudicandosi un contratto globale per la fornitura del sistema di gestione della batteria per veicoli elettrici a un importante carmaker. Costruirà la tecnologia chiave per la gestione dell’energia di questi veicoli elettrici.
La Marelli, da sempre nel campo dell’elettronica, è nata nel 2019 dalla fusione della storica azienda italiana della Magneti Marelli, conosciuta in tutto il mondo per la fornitura, tra l’altro, delle centraline elettroniche alle autovetture, e la giapponese Calsonic Kansei. La neonata Marelli può contare su 170 fra stabilimenti e centri ricerca nel mondo e sui 62.000 dipendenti.
Di corsa nel mercato dell’elettrico
L’azienda italo-giapponese si è aggiudicata, a partire dal 2026, un importante appalto per la fornitura del sistema BMS, il Battery Management System, un componente essenziale nella progettazione dei veicoli elettrici, considerato anche il “cuore pulsante” della batteria, per i futuri veicoli elettrici chiamati BEV, i veicoli elettrici a batteria di piccole-medie dimensioni di uno dei più importanti carmaker a livello globale. “Siamo entusiasti di questo importante incarico, in particolare perché si tratta di una tecnologia che ha un ruolo chiave per la gestione dell’energia nei veicoli elettrici”, ha dichiarato Hannes Prenn, Presidente della divisione Electric Powertrain di Marelli, “questa assegnazione rafforza ulteriormente la nostra collaborazione con carmaker di rilievo globale e costituisce un riconoscimento della consolidata esperienza raggiunta da Marelli nel corso degli anni nello sviluppo di BMS con architetture diverse, per adattarsi alle esigenze specifiche dei nostri clienti e co-creare insieme a loro i veicoli del domani”.
Uno sviluppo ulteriore delle batterie
L’azienda si occuperà di sviluppare un hardware, ma anche un software che consente di gestire in maniera ottimale la riserva energetica nei veicoli elettrici. Il BMS sarà basato su un’architettura distribuita che richiede un cablaggio ridotto. Il sistema, che in sintesi ha il compito di monitorare e controllare la batteria, incorpora tutto l’hardware delle celle della batteria al litio in un Cell Module Controller (CMC), che è posizionato direttamente sul modulo della cella da monitorare. Questa soluzione consente di ridurre l’ingombro del cablaggio, limitato ai pochi cavi dei sensori e ai cavi di connessione tra moduli CMC adiacenti. Di conseguenza, ogni Cell Module Controller è più autonomo e gestisce le misure e le connessioni in funzione delle necessità. Il sistema di gestione della batteria oggetto della fornitura sarà sviluppato e testato dai team di Marelli Electric Powertrain in Italia e in Giappone a partire dal 2026.