L’ambasciare della Turchia a Roma in un’intervista a ‘Il Messaggero’: “Sono certo che il popolo supererà anche questa. Il dolore è indescrivibile”.
Oltre 11mila morti e molte città distrutte. E’ questo il tragico bilancio del terremoto che ha messo in ginocchio Turchia e Siria. “Il nostro dolore è indescrivibile – ha detto a Il Messaggero Omer Gucuk, ambasciatore di Ankara a Roma – ma sono certo che il mio popolo riuscirà a superare anche questo momento difficile“.
“Stiamo affrontando uno dei più grandi disastri della nostra storia – ha aggiunto l’ambasciatore – il Paese ha subito mobilitato tutto il personale possibile per aiutare le zone disastrate. Le nostre ferite e il nostro dolore sono grandi, ma sono certo che il popolo turco riuscirà a superare questi giorni difficili con lo spirito di unità e solidarietà oltre che con la coscienza di essere nazione“.
L’ambasciatore turco in Italia: “Continueremo le ricerche dei dispersi senza sosta”
L’ambasciatore in questa intervista fa anche un po’ il punto della situazione: “Attualmente abbiamo 5mila operatori sanitari sul posto oltre che diversi mezzi. Le condizioni climatiche non rendono facili i salvataggi, ma noi continueremo fino alla fine anche perché non possiamo perdere la speranza. Fino ad oggi siamo riusciti a salvare più 8mila nostri cittadini e, indipendentemente dal meteo, proseguiremo i nostri sforzi senza interruzioni“.
Gucuk ha ringraziato anche l’Italia per l’aiuto dato subito dopo il terremoto: “Molti Paesi hanno offerto l’assistenza e anche Roma ha deciso di scendere in campo per darci una mano. Colgo l’occasione per ringraziare il governo e il popolo italiano a nome di tutti i turchi“.
Gucuk: “Il sostegno internazionale ci dà forza”
Gucuk ha ribadito l’importanza del sostegno internazionale: “E’ molto importante, ci dà forza. Le squadre di ricerca e i materiali di soccorso sono fondamentali nella prima fase e, a questo proposito, siamo in contatto l’Italia e altri Paesi. Inoltre, ricordo a tutti i cittadini che sulle pagine social dell’Ambasciata facciamo regolarmente appelli. Invito tutti coloro che vorranno contribuire ad aiutarci di seguire i nostri annunci e darci una mano in questa direzione“.
Anche Russia e Stati Uniti sono scesi in campo per aiutare la Turchia. “Tutti coloro che agiscono per salvare il nostro Paese sono preziosi – ha detto l’ambasciatore – e a loro siamo grati“.