Corpo donna trovato in salone da parrucchiere: svolta nelle indagini

Il corpo di una donna è stato ritrovato, senza vita, all’interno di un salone da parrucchiere. A distanza di settimane si è arrivati ad una svolta nelle indagini. Dopo una attenta autopsia è stato rivelato il motivo per cui la vittima è deceduta

Scontro tra autobus a Roma
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

Aveva fatto molto rumore e soprattutto scioccato la notizia che riguardava una donna di 33 anni. Il corpo di quest’ultima è stato ritrovato, senza vita, il 29 ottobre dello scorso anno all’interno del salone da parrucchiere “Dream“. Il tutto è accaduto a Trieste, precisamente in via Foscolo. Per lei non c’era assolutamente nulla da fare. Inutile l’arrivo anche del personale sanitario che non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. In quella attività la donna lavorava.

Dopo alcune settimane da quella tragedia c’è stata una vera e propria svolta nelle indagini. Dopo il ritrovamento del cadavere è stato immediatamente imposto l’autopsia sul cadavere della stessa. A quanto pare la 33enne sarebbe morta per via di una overdose di cocaina. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente la perizia medico legale ed anche l’esame tossicologico che sono stati effettuati sul corpo della stessa.

Trieste, donna morta in salone da parrucchiere: overdose di cocaina

Ambulanza
Ambulanza (Ansa Foto) Notizie.com

L’inchiesta, però, non è affatto finita qui visto che la Squadra Mobile adesso ha iniziato le proprie indagini per cercare chi ha venduto la droga alla donna. Nelle ultime ore sono partite le ricerche da parte degli agenti che puntano ad individuare il pusher che le ha fornito le sostanze stupefacenti. Le stesse che hanno posto, per sempre, la parola “fine” alla sua vita. Uno shock enorme non solamente per i cittadini del posto e le clienti, ma soprattutto per i familiari e per coloro che ci lavoravano insieme.

Lascia due bambini. Secondo quanto riportano le ultime informazioni pare che lavorava nel salone da parrucchiere da tempo. E che da circa un anno era fidanzata con il titolare dell’attività. Si tratta di un uomo di 29 anni di origine pachistana. Proprio lui, insieme alla mamma ed al fratello della vittima, hanno ritrovato il corpo senza vita della donna. Chiamate e messaggi andati completamente a vuoto, fino a quando non hanno effettuato la drammatica scoperta.

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