Fdl risponde alla richiesta degli Articolo 31 dal palco dell’Ariston

Fratelli d’Italia e la Premier Giorgia Meloni non restano a guardare e dopo le parole degli Articoli 31 a Sanremo, rispondono.

Certamente a nessuno saranno sfuggite le parole degli Articoli 31, che durante la serata del festival di Sanremo dedicata alle cover, cantando un loro vecchio brano insieme a Fedez, hanno lanciato un vero appello alla Presidente del Consiglio: “Giorgia legalizzala”.

Fdi risponde agli Articolo 31
Giorgia Meloni, foto fonte Ansa. Notizie.com

Delle parole che non hanno destato un grande scalpore ma che di certo non sono sfuggite a tutto il Governo e in particolare agli esponenti di Fratelli d’Italia, che proprio nelle scorse ore, come Fanpage riporta ha deciso di rispondere alla richiesta sui generis, fatta sul palco più prestigioso della musica italiana.

Il nostro governo non legalizzerà mai la cannabis e nessun tipo di droga” ha ammesso il vice capogruppo alla Camera Alfredo Antoniozzi e ancora: “Riteniamo che la cannabis sia una droga a tutti gli effetti e che possa provocare seri problemi a chi la consuma”.

Delle parole davvero molto chiare le sue che ha nel suo discorso anche sottolineato come molti esponenti della maggioranza, come ad esempio Maurizio Gasparri siano da tempo a lavoro per aiutare le associazioni che si battono contro ogni tipo di dipendenza.

Fdi risponde agli Articolo 31: “Legalizzarla per sottrarre business alle mafie non regge”

“Legalizzare la marijuana per sottrarre un business alle mafie è un discorso che non regge” ha poi proseguito sempre nel suo discorso Antoniozzi ha continuato, che ha cercato di spiegare le sue ragioni cosi come quelle del partito Fratelli d’Italia, anche mettendo sul piatto delle idee che molto spesso vengono tirate fuori.

Articolo 31, foto fonte Ansa. Notizie.com

Ad ogni modo, pare proprio che l’appello degli Articolo 31 e di Fedez non sia per niente andato in porto, nonostante fosse arrivato da palco dell’Ariston e quindi ripreso davvero da tutto il mondo; in particolare è giusto sottolineare come anche in passato gli artisti avevano trattato dal palco questo argomento: ad esempio nel 2021, J-Ax aveva criticato la politica italiana per il suo immobilismo sulla legalizzazione: “Politici, soprattutto Pd e 5 stelle,quand’è che vi date una svegliata? Essere oggi contro la legalizzazione significa essere sullo stesso livello dei terrapiattisti e di chi crede che Renzi sia di sinistra”.

Ancora una volta però è da considerarsi come un nulla di fatto, sempre secondo le parole di Antoniozzi i dati sulle droghe sono sempre più allarmanti: “Il costo delle droghe è diminuito tristemente nel tempo e le mafie hanno operato scelte strategiche soprattutto sulla cocaina”. I compito della politica è difendere i giovani da queste sostanze che sono nocive”, pur facendo un eccezione per “l’aspetto del loro uso terapeutico che è già presente, come nel caso degli oppiacei, in medicina”.

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