Berlusconi, passo indietro su Ucraina: “Sempre stato dalla loro parte”

Silvio Berlusconi fa retromarcia sull’Ucraina e direttamente dal suo account Facebook ammette di essere sempre stato dalla loro parte

Passo indietro Berlusconi
Silvio Berlusconi (Ansa Foto) Notizie.com

Sono stati giorni di polemiche in merito alle sue ultime dichiarazioni sulla Russia di Vladimir Putin che non sono affatto passate inosservate. Tanto è vero da creare un polverone mediatico dall’Ucraina. In molti hanno puntato il dito contro le affermazioni rilasciate da Silvio Berlusconi sull’incontro tra la premier Giorgia Meloni ed il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Direttamente con un post, pubblicato sul suo account ufficiale di Facebook, ha voluto fare chiarezza in merito alla sua posizione in questo conflitto. Annunciando di essere sempre stato dalla parte dell’Ucraina per quanto riguarda l’invio di finanziamenti e di armi.

Non solo: ha anche annunciato di aver sempre sostenuto il popolo che sta combattendo contro l’invasone dei russi e che in Italia ed in Europa hanno sempre votato per dare loro il sostegno necessario. La sua speranza è che si possa trovare, quanto prima, un accordo diplomatico per questa guerra ritenuta pericolosa. “Ho semplicemente suggerito un grande Piano Marshall dell’Occidente per la ricostruzione dell’Ucraina, come possibile via diplomatica per mettere fine a questo conflitto voglio ripeterlo, molto pericoloso per tutti noi“. Così ha voluto concludere il numero uno di Forza Italia.

Berlusconi fa chiarezza sulla sua posizione ucraina

Passo indietro Berlusconi.
Silvio Berlusconi (Ansa Foto) Notizie.com

A sostenere Berlusconi cu ha pensato la presidente dei senatori del suo partito, Licia Ronzulli. Anch’essa si è voluta affidare ai social per esprimere il suo pensiero. Affermando che il ‘Cavaliere‘ è un uomo di pace: “Sostenere che il presidente Berlusconi possa in qualche modo cedere alle narrazioni di Putin è fuorviante e non riflette la sua storia politica, oltre che la trentennale testimonianza di uomo di pace. Uno statista che proprio in favore della pace ha sempre cercato di mediare, di incoraggiare, di invitare al senso di responsabilità“.

Nel suo post ha confermato che non hanno mai negato che la Russia fosse il Paese aggressore e che l’Ucraina quello aggredito. Proprio quest’ultimo Paese ha sempre avuto il sostegno da Forza Italia. Lo dimostrano i voti favorevoli ai sei decreti per l’invio di armi. In conclusione ci ha tenuto a ribadire: “Il presidente ha sempre mantenuto una linea totalmente a favore del governo italiano, dell’Europa, dello stesso Ppe, della Nato e degli Stati Uniti. Non significa non provare a cercare soluzioni che possano portare alla pace“.

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