Vladimir Luxuria: “La Russa omofobo? Assolutamente no”

 L’ex deputata di Rifondazione Comunista ha difeso il presidente del Senato in merito alle dichiarazione rilasciate nella trasmissione televisiva “Belve”, che avevano scatenato più di una polemica

Le parole rilasciate durante l’intervista al presidente del Senato Ignazio La Russa, andate in onda in prima serata nella trasmissione condotta da Francesca Fagnani hanno, come era immaginabile, alzato un polverone di polemiche con esponenti dell’opposizione che hanno fortemente criticato l’onorevole di Fratelli d’Italia sulla questione del figlio gay.

Vladimir Luxuria ha difeso le parole del Presidente del Senato – Notizie.com Ansa foto

Fuori dal coro della strumentalizzazione delle risposte fornite da La Russa troviamo Vladimir Luxuria, ex deputato per conto di Rifondazione Comunista, attivista per i diritti Lgbtq, che a differenza di chi, oggi, si attacca alle parole del presidente del Senato, non utilizza quelle dichiarazioni per contestare l’esponente di Fratelli d’Italia.

Una voce fuori dal coro

Le dichiarazioni rilasciate da Ignazio La Russa a “Belve”, il programma condotto su Raidue da Francesca Fagnani, su un ipotetico figlio gay, continuano a fare rumore, ma non tutti hanno puntato il dito contro il presidente del Senato. Vladimir Luxuria, intervistata dall’agenzia AdnKronos, infatti, ha difeso l’onorevole di Fratelli d’Italia. La Russa omofobo? Assolutamente no, io ho avuto modo di conoscerlo e non mi è sembrata assolutamente una persona omofoba o trans omofoba“, ha sottolineato l’ex deputata di Rifondazione Comunista, che ha poi aggiunto, “quella era una domanda intima, forse Ignazio avrebbe dovuto specificare che il suo sarebbe stato un dispiacere momentaneo, che questo dispiacere deve essere elaborato e trasformato nel piacere di avere un figlio sincero. Forse poteva argomentare meglio le sue affermazioni invece di banalizzarle, facendo il paragone con la propria fede calcistica, ma non voglio strumentalizzare politicamente le sue affermazioni perché non è che un genitore che vota il Pd avrebbe avuto per forza una reazione diversa“.

La Russa con Francesca Fagnani a “Belve” – Notizxie.com Ansa foto

Sincerità e schiettezza da apprezzare

Vladimir Luxuria ha voluto sottolineare la sincerità e la schiettezza mostrata davanti alle telecamere del presidente del Senato, ma ha comunque rimarcato come un padre deve essere di esempio per un figlio un genitore deve amare il proprio figlio così com’è e si deve mettere in testa che anche i figli devono accettare alcune particolarità dei propri padri. Si possono avere diversi orientamenti sessuali tra padre e figli, diversa fede politica, religiosa e persino calcistica. Mio nonno paterno aveva anche lui un busto di Mussolini ma io non ho mai pensato di tenermelo perché se io non condivido Mussolini non mi tengo il suo busto. Ignazio ha fatto una scelta diversa e penso che anche suo figlio avrà accettato questa decisione del padre. Il più grande dispiacere”, ha proseguito Luxuria, “è nascondersi e pensare di procurare dispiacere. Anche mio padre non ha stappato una bottiglia di champagne quando ha saputo del mio orientamento sessuale, ma poi ha elaborato questo dispiacere e ora il mio più grande difensore. Il dispiacere deve essere elaborato dal padre, altrimenti peserà sul figlio facendolo sentire complessato“. ha concluso la Luxuria.

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