Morgan torna ancora una volta a parlare di Sanremo e in particolare di Marco Mengoni e del brano che lo ha fatto trionfare alla kermesse canora.
Non è passato troppo tempo dall’ultima volta che il cantante ha calcato il palco del Festival di Sanremo, tutto il pubblico lo ricorda nel suo diverbio con Bugo che gli è costato l’eliminazione dalla gara, eppure oggi torna a parlarci ma per un motivo completamente diverso.
Le attenzioni di Morgan infatti questa volta si sono rivolte verso Marco Mengoni, vincitore di questa ultima edizione appena passata con cui ha una vecchia conoscenza, visto che il suo debutto a X-Factor è avvenuto proprio grazie alla scelta di Morgan di portarlo nella sua squadra, scelta che poi alla fine si è rivelata essere quella vincente.
“Qui invece non siamo nell’ambito della canzone, siamo nell’ambito del tentativo. Questo è un tentativo di qualcuno che non ha gli strumenti cognitivi per poter fare una canzone. Qualcuno che non conosce la musica, gli accordi e la melodia, non conosce la poesia e l’arrangiamento e fa una robetta qualunque” queste alcune delle sue parole.
Morgan: “A Sanremo credono di fare un’opera d’arte quando non lo è”
Pare proprio non avere gradito troppo l’esibizione o per meglio dire la canzone dal titolo Due vite con cui Marco Mengoni ha trionfato al Festival di Sanremo 2023 da poco conclusosi: delle parole sue molto critiche che non sono passate inosservate.
“Perché credono di fare un’opera d’arte quando in realtà non lo è? Scrivono i loro messaggi ‘guarda alle sei mi hai telefonato, ci siamo visti ieri e voglio rivederti e spacciano questi testi per canzoni. Poi cantano questi testi che sembrano messaggi con enfasi, ma non hanno senso poetico. Non c’è una bellezza. Non credo che questa sua sia una canzone, ma è una canzonetta di qualcuno che fa dei provini, ma che non sa scrivere canzoni” ha rivelato in una sua recente intervista e ancora: “Però questa roba viene portata in palmo di mano perché lui è famoso, è Mengoni e ha una bella voce. Allora lui sa interpretare una roba che è un nulla. Quella sua sembra una canzone e la gente ci crede. A furia di questo si è livellato tutto. Ormai le canzoni sono tutte vuote ed ecco perché non ci accorgiamo più che gli accordi non ci sono”.
Insomma un pensiero davvero molto duro il suo che sembra non avere nessuna remora a manifestare anche se va contro lo stesso Mengoni che per primo ha tenuto a battesimo al suo debutto a X-Factor avvenuto moltissimi anni fa, che gli ha regalato il grande successo.
Ma non è finita qua, qualche parolina anche per il brano di Mr Rain arrivato al terzo posto: “La canzone è a dir poco retorica. Forse è troppo dire che è retorica. Direi che è banale. No, nemmeno i bambini mi hanno stupito. Era tutta una roba artificiale. Era un nulla artificiale ragazzi. Testo e contenuto? Osceni”.
