Il condirettore di ‘Libero’ Pietro Senaldi in esclusiva a ‘Notizie.com’: “Piantedosi secondo me è stato male interpretato. Gli attacchi del Pd sono stati un mezzo autogol”.
E’ trascorsa una settimana dal naufragio di Steccato di Cutro. Dopo sette giorni dalla tragedia il bilancio continua ad aumentare (ad oggi sono 70 le vittime ndr), ma il numero non è definitivo e crescerà nei prossimi giorni visto il dato importante dei dispersi. Non si fermano neanche le polemiche tra maggioranza e opposizione e la nostra redazione proprio su questo tema ha contattato Pietro Senaldi, condirettore di Libero.
“Secondo me sono tutte critiche strumentali – ha detto Senaldi ai nostri microfoni – il governo non ha nessuna colpa. Non erano state segnalate criticità. Poi il mare è montato ed è successa la tragedia. Ricordo che questo esecutivo ha salvato 27mila profughi, purtroppo non è riuscito a farlo con questi migranti. Ma quanto avvenuto in questi giorni mi sembra un accanimento su questa maggioranza“.
Cosa pensa delle dichiarazioni di Piantedosi?
“E’ stato male intrepretato. Chiaramente lui voleva fare un appello affinché le persone non partano mettendo le loro vite in mano agli scafisti. Poi ha parlato di irresponsabilità e la linea tra questa e disperazione è molto sottile“.
Il Pd ha attaccato il governo, ma le regole di intervento della Guardia Costiera sono state decise da Conte.
“Ormai in politica si spara nel mucchio. Si sfrutta ogni occasione per attaccare il rivale politico. E’ stato un mezzo autogol, ma non credo che il Pd pagherà questo passo falso“.
Senaldi: “La tragedia dei migranti non sposterà i consensi”
La tragedia di Cutro rischia di provocare un calo di consensi per la maggioranza?
“Non credo che sposterà i consensi. Oggi un sondaggio della Ghisleri evidenziava come solo poco più del 7% degli italiani ritiene che il naufragio sia colpa del governo e possiamo collocare questa percentuale negli elettori di sinistra. E sempre in questa rivelazione si evidenzia come tra gli stessi votanti del Pd solo per il 18% la responsabilità di quanto successo a Cutro è della maggioranza. Io credo che questo governo stia rispettando la volontà dei cittadini sui migranti“.
Intanto nell’ultimo Consiglio Europeo si è deciso di aumentare i controlli in mare.
“Questa è una vittoria, ma ora bisognerà vedere. A parole l’Europa non è mai stata insensibile, ma poi nei fatti hanno dimostrato sempre il contrario“.