Lutto nel mondo della musica rock, nelle ultime ore la notizia della scomparsa di Gary Rossington, chitarrista del celebre gruppo ‘Lynyrd Skynyrd’
Un gravissimo lutto ha colpito il mondo della musica nelle ultime ore. In particolar modo quello della musica rock. Non un dolce risveglio per i fan del celebre gruppo dei ‘Lynyrd Skynyrd’. All’età di 71 anni ci ha lasciato Gary Rossington, ovvero il chitarrista e soprattutto fondatore della band. Una notizia che è stata annunciata proprio dalla sua “squadra”. Successivamente confermata anche da media locali e soprattutto magazine che si occupano di musica rock.
A quanto pare soffriva di problemi cardiaci. Tanto è vero che nel 2021 si dovette sottoporre ad un importante intervento chirurgico al cuore d’urgenza. In quell’occasione le sue condizioni si erano aggravate sempre di più. Si pensava ad una ripresa, ma nelle ultime settimane le cose non sono andate affatto per il verso giusto. Fino a quando, proprio nella giornata di oggi, non è arrivata la notizia della scomparsa che ha scioccato i suoi fan ed anche i membri del gruppo.
Lutto nel rock, addio a Gary Rossington: fondatore dei ‘Lynyrd Skynyrd’
La band, direttamente dal proprio sito e account social ufficiali, ha comunicato solamente la morte. Senza specificare le cause di uno dei leader del gruppo. Impossibile non conoscerli, come non sapere che hanno scritto due canzoni che sono entrate nella storia del rock. Un esempio su tutti? ‘Sweet Home Alabama‘ (rivisitata da più e più gruppi rock) e soprattutto ‘Free Bird‘. Gary Rossington era nato il 4 dicembre del 1951 in Florida.
Nel 1964 aveva fondato il celebre gruppo. Grazie anche al batterista Bob Burns e il bassista Larry Junstrom. La sua famiglia è completamente distrutta dal dolore ed ha annunciato di voler essere rispettata dal dolore che stanno provando in questo momento. I suoi fan, in questo momento, stanno ricordando il suo fantastico assolo di chitarra in ‘Free Bird’. Ovvero una poesia dalla durata di quasi dieci minuti. Tanto da essere considerato come uno dei più grandi pezzi del rock. Un pezzo di storia che se ne va inevitabilmente.