Dopo il rassicurante successo del quinto capitolo, i registi di Scream VI sembrerebbero intenzionati a proseguire la leggendaria saga iniziata nel 1996.
Dopo una sosta di un decennio tra il quarto e il quinto capitolo, la saga sembra essere ripartita alla grande. Difatti, Scream V ha raccolto pareri a dir poco positivi lo scorso anno, assicurando ai produttori l’uscita di questo sorprendente sesto capitolo nel 2023.
La scelta sembra aver pagato e, dopo il successo di critica e pubblico di Scream V, anche questo sesta iterazione del franchise sta regalando grandi soddisfazioni, soprattutto sul piano economico. E’ evidente che quando un una serie di film si ripresenta sul mercato contemporaneo con tale solidità, è facile pensare ad un futuro roseo, in cui sarà possibile costruire una nuova community di fedelissimi.
Un successo inaspettato
E’ proprio ciò che si auspicano Tyler Gillet e Matt Bettinelli-Olpin, i due registi dell’ultima avventura horror, che hanno dichiarato: “Vogliamo che continui per sempre. Coinvolti o meno. Non avremmo mai immaginato che saremmo entrati in questo franchise nemmeno nei nostri sogni più sfrenati, quindi se lascerà la nostra vita e prenderà un’altra direzione, fintanto che rimane e fintanto che continuano a farli, questa è la cosa più importante per noi”, ha affermato Gillet. Bisogna dire che, per adesso, gli ottimi risultati ottenuti, farebbero pensare ad una quasi sicura permanenza dei due registi all’interno del progetto.
Ha poi proseguito Bettinelli-Olpin: “Abbiamo davvero sentito la responsabilità di ciò che significava entrare nei panni di Wes (il regista dei primi quattro Scream), raccogliere quell’eredità, e non volevamo rovinare tutto. Le nostre carriere sono sempre state una qualche forma di emulazione, un tentativo di raggiungere quella sensazione che abbiamo avuto la prima volta quando abbiamo visto il primo Scream. Wes è stato spiritualmente parte della nostra carriera fin dall’inizio, in quanto fan del suo lavoro. Ma poi conoscendolo, entrando in questo ruolo e parlando con le persone che hanno lavorato con lui, ascoltando storie su di lui dal cast e dalla troupe, sembra davvero che faccia parte delle nostre vite da sempre ed è stato bello conoscerlo intimamente, anche se non l’abbiamo mai incontrato”.