Una cosa ignobile da scrivere e da pensare che una persona possa dedicare a una mamma in dolce attesa
Una di quelle situazioni ignobili e vergognose. E poco importa che sia un solo tifoso, anche se di tifoso qui c’è ben poco. Un brutto episodio social è accaduto nel post partita di Roma Sassuolo, partita che ha visto uscire sconfitti i giallorossi per 4 a 3, con pseudo simpatizzanti della squadra giallorossa che hanno insultato la moglie di Berardi. E nel modo più vergognoso che ci possa essere.
Lei è Francesca Fantuzzi, moglie del capitano Berardi, che ha denunciato una vera e propria violenza social. La compagna del giocatore del Sassuolo sulla propria pagina Instagram, ha prima postato il gol del marito su rigore all’Olimpico contro la Roma, poi poco dopo ha fatto vedere un messaggio che le è arrivato da un tifoso giallorosso. E non si tratta di un fake, ma di un profilo che esiste veramente, visto che l’uomo, taggato dalla signora Berardi, ha il profilo aperto e ci sono le immagini con la famiglia e allo stadio.
Un insulto vergognoso che dovrebbe essere perseguito
“Chissà se nascerà, a volte non succede”, ha scritto questo signore che tanto signore non è e nemmeno uomo perché una persona, al di là di quello che può essere successo alla propria squadra del cuore non può scrivere simili oscenità nei confronti di una mamma in dolce attesa. E’ una delle cose più indegne che ci possano essere e che soprattutto possono essere scritte da una persona adulta, soprattutto se è un papà che guida la sua famiglia.
Il vergognoso riferimento del tifoso della Roma è alla seconda gravidanza di Francesca. Lei è rimasta scioccata e ha prontamente replicato: “Compimenti, sei pure un padre. Ma la vogliamo smettere?”. Una risposta piena di rabbia, anche perché sarebbe curioso sapere cosa ne pensa la compagna o comunque la mamma dei suoi figli davanti a una simile oscenità. Ci sono stati tifosi della Roma che hanno condannato queste parole e dovrebbe esserci al tempo stesso una legge che vieta di poter scrivere una cosa del genere. Non solo una legge ma anche la possibilità di infliggere una sanzione o qualcosa di più severo, così la prossima volta ci pensa sopra per bene prima di poter scrivere simili stupidaggini e amenità.