ClioMakeUp: “Lo sfogo social? E’ nato in modo spontaneo”

ClioMakeUp è la protagonista del momento, dopo il suo sfogo social, ha deciso di dire la sua, togliendosi qualche sassolino dalla scarpa.

Non ha certamente bisogno di presentazione la makeupartist, Clio Zammatteo, nata a Belluno e diventata ormai da moltissimi anni una vera e propria stare del beauty online che con il tempo e anche grazie ai sociale e internet, è riuscita a creare un sui marchio di successo in tutto il mondo.

ClioMakeUp
Clio Zammatteo, foto fonte Instagra, Notizie.com

Eppure, proprio nei giorni scorsi è finita al centro dell’attenzione per quello che a tutti è sembrato essere un vero e proprio sfogo, con tanto di lacrime annesse, che lei stessa ha rilasciato sulla sua pagina Instagram, in cui ancora una volta ha deciso di parlare a cuore aperto a chi la segue da anni.

Quel video di sfogo è nato di getto. Dopo, mi sono chiesta: ho fatto bene o ho fatto male?” ha rivelato la giovane nella sua intervista per Corriere.it e ancora: “Mi sono risposta che ho fatto bene, perché sono umana e ho momenti di fragilità. E perché, oggi, il web sta invece diffondendo la “sindrome della ragazza felice” quella che “tutto è perfetto, tutto va bene, il mio sedere è il più alto di tutti”. E questo perché qualsiasi rappresentazione di umanità e imperfezione desta risposta svalutative: se mostri una crepa, una ruga, una debolezza, vieni deriso e offeso”.

ClioMakeUp dopo lo sfogo: “A me interessa la credibilità non fare soldi”

Si è trattato di un vero e proprio sfogo arrivato di getto, di cui però Clio ammette di non essersi mai pentita, considerando anche il fatto che i fattori scatenanti, sempre secondo quanto racconta l’imprenditrice hanno a che vedere con un periodo un pò complicato della sua vita.

Clio Zammatteo, foto fonte Instagram. Notizie.com

Era uscito un mio nuovo tonico, i commenti dei follower affezionati erano positivi, ma essendo i social sempre più esposti a chi passa per caso, c’erano commenti molto aggressivi, lamentele sul prezzo. I miei collaboratori mi hanno sollecitato un video di spiegazioni. Ma io vendo prodotti solo se so che li ho fatti bene e chi mi segue lo sa, perciò ero contraria: il prodotto deve parlare da solo” ha svelato sempre nella sua intervista specificando anche di ricevere quasi giornalmente commenti da parte di persone che le augurano malattie e fallimenti. Una piaga che accomuna moltissime persone del suo settore e di cui forse si parla fin troppo poco.

Insomma delle parole che per la stessa Clio Zammatteo sono davvero state necessarie e che le hanno permesso anche di continuare il suo lavoro con la stessa onestà che da sempre la contraddistingue e di cui sempre nella sua intervista per Corriere.it dice: “A me non frega niente di fare più soldi, a me interessa la credibilità. Rifiuto il 90 per cento delle sponsorizzazioni che mi propongono. E, prima di accettare, devo provare i prodotti: un antirughe lo pubblicizzo solo dopo averlo provato per un mese. E, se non mi convince, non lo promuovo. Poi, alle 17, stacco per andare dalle mie due bambine”.

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