Il noto cantante, attraverso i social, ha raccontato l’inferno che ha passato lui e la sua famiglia: il commovente post
L’artista ha presentato il nuovo disco raccontando i dolori che lo hanno ispirato, dalla malattia della moglie alla morte del migliore amico: Ed Sheeran, mentre lavorava al suo nuovo lavoro Subtract è stato tutto fuorché sereno e pronto ad andare in scena con un nuovo progetto. Lui stesso, attraverso i social, ha spiegato cosa hanno vissuto negli ultimi tempi lui ed i suoi cari.
Uno degli artisti più amati e seguiti a livello mondiale ha raccontato, senza veli, i drammi con cui ha dovuto fare i conti, spiegando quindi com’è nato il suo ultimo lavoro.
Ed Sheeran: “Scrivere canzoni è la mia terapia”
“Ho lavorato a Subtractt per un decennio, cercando di scolpire l’album acustico perfetto – esordisce Ed Sheeran nel suo post Instagram – , scrivendo e registrando centinaia di canzoni con una visione chiara di quello che pensavo dovesse essere. Poi, all’inizio del 2022, una serie di eventi hanno cambiato la mia vita, la mia salute mentale, e infine il modo in cui ho visto la musica e l’arte. Scrivere canzoni è la mia terapia. Mi aiuta a dare un senso ai miei sentimenti. Ho scritto senza pensare a come sarebbero state le canzoni, ho solo scritto quello che è accaduto fuori. E in poco più di una settimana ho sostituito un decennio di lavoro con i miei pensieri più profondi“.
“Nel giro di un mese – prosegue il cantante – , a mia moglie incinta è stato detto che aveva un tumore, senza via di cura fino a dopo il parto. Il mio migliore amico Jamal, un fratello per me, è morto improvvisamente, e mi sono ritrovato in tribunale a difendere la mia integrità e la mia carriera di cantautore. Stavo morendo attraverso paura, depressione e ansia. Mi sentivo come se stessi annegando, con la testa sotto la superficie, guardando in alto ma non riuscivo a sfondare per aria. Come artista non mi sentivo di poter mettere al mondo un lavoro che non rappresentasse con precisione dove sono e come devo esprimermi in questo momento della mia vita. Questo album è puramente questo. Sto aprendo la botola nella mia anima. Per la prima volta, non sto cercando di creare un album che piacerà alla gente, sto semplicemente mettendo fuori qualcosa di onesto e fedele a dove mi trovo nella mia vita da adulto“. “Questo – chiosa l’artista – è l’iscrizione del diario dello scorso febbraio e il mio modo di dargli un senso. Questo è Subtract“.
