Un professore delle scuole medie di Bologna si è tolto la vita, l’uomo era sotto indagine per dei presunti rapporti con una sua alunna.
E’ una storia che ha lasciato senza parole, è successa a Bologna, cosi come riporta il Corriere.it, un professore si è tolto la vita dopo essersi trovato coinvolto in una inchiesta che riguardava dei presunti rapporti avuti con una sua alunna. Per questo, era infatti anche stato sospeso dall’insegnamento.
Il suicidio è infatti arrivato dopo la notizia della sospensione da parte della sua scuola media che si trova nella provincia bolognese, un atto dovuto e che quasi certamente si sarebbe protratto fino alla chiusura delle indagini. La morte ha scelto di farla nel cimitero del suo paese.
Una notizia davvero drammatica che ha coinvolto tutta la comunità scolastica che solo nella serata di ieri ha scoperto la morte del professore. Sulla causa del decesso i carabinieri non hanno lasciato nessun dubbio, la salma al momento è già stata riconosciuta dai suoi famigliari. L’inchiesta andrà però avanti.
Professore si toglie la vita dopo essere stato sospeso dalla scuola
Si è tolto la vita il professore della scuola media in provincia di Bologna dopo avere ricevuto la notizia della sospensione della scuola dall’insegnamento, a causa di presunti rapporti con una sua alunna: un atto dovuto a tutela dei minori.
Al momento le indagini stanno proseguendo, cosi come si legge dal Corriere.it, pare che l’insegnante fosse al centro di questa indagine per cui però al momento non era stata presentata nessuna prova definitiva, indagini però per cui era stata messa al corrente la scuola, responsabile di avere preso una decisione cosi importante ma necessaria: “La scuola, come da prassi in casi come questi quando c’è un’indagine della magistratura in corso, ha provveduto alla sospensione cautelare dall’insegnamento in attesa di conoscere l’esito delle indagini e ha quindi notificato ieri il provvedimento disciplinare al docente. Ma la vergogna di tutto questo deve essere stata insopportabile per l’uomo, descritto come una persona fragile e senza macchie sulla propria carriera” questo si legge sul Corriere.it
Detto questo, il tutto va ancora appurato ma da una prima analisi, pare che non si sia trattato di una violenza, ma di una vera e propria relazione tra insegnante e alunna che però ovviamente non era permessa anche per via della minore età della ragazza. Il docente ha scelto di togliersi la vita concludendo questa vicenda nel peggiore dei modi.