In merito alla questione della siccità il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha svelato la soluzione. E’ pronto un pacchetto importante da parte del governo
Un aiuto molto importante da parte del governo per quanto riguarda il tema della siccità. Questo è quello che ha annunciato Gilberto Pichetto Fratin in una intervista rilasciata alla ‘Stampa‘. Al noto quotidiano il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica ha annunciato delle importanti novità in merito a questo problema che, proprio nelle ultime settimana, ha scatenato delle vere e proprie polemiche non indifferenti. Tanto è vero che ha dichiarato che il decreto arriverà molto presto nel prossimo Consiglio dei Ministri. Tutti i vertici alti del governo sono impegnati per cercare di risolvere questo problema. Mettendo sul piatto un importante aiuto economico.
Importanti azioni che non possono assolutamente passare in secondo piano. Tanto è vero che stiamo parlando di una cifra che si avvicina molto agli 8 miliardi di euro (per la precisione 7,8). Nel corso dell’intervista ha fatto sapere che ci saranno delle semplificazioni ed anche deroghe per poter accelerare queste opere. Sul fatto del razionamento dell’acqua, in alcune zone del nostro Paese, ha voluto escluderlo. Anche perché non è mai stata valutata come una opzione concreta da parte dell’esecutivo. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Ogni comune o ente territoriale ha la facoltà di prendere questo tipo di decisione sulla base delle esigenze del proprio territorio”.
Siccità, Pichetto Fratin annuncia: “Pronti 7,8 miliardi di euro“
Pichetto Fratin ci ha tenuto a ricordare che il governo, ogni giorno, sta affrontando delle tematiche molto importanti e che non bisogna assolutamente sottovalutare. Il tutto per garantire i migliori interessi delle famiglie e delle imprese italiane. Tra tutti è la gestione della risorsa idrica e per il cambiamento climatico. Pichetto Fratin annuncia: “E’ stato deciso di istituire a Palazzo Chigi una cabina di regia tra tutti i ministeri interessati per definire un piano idrico straordinario nazionale d’intesa con le Regioni e gli Enti territoriali.
Con lo scopo di individuare le priorità di intervento e la loro adeguata programmazione. Abbiamo la necessità di sfruttare al meglio le nuove tecnologie e avviare una campagna di sensibilizzazione sull’uso responsabile della risorsa idrica. Il decreto conterrà quante più semplificazioni e deroghe possibili per accelerare i lavori essenziali a fronteggiare la siccità”.