DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non, oramai arrivati al giorno numero 388 di conflitto
388mo giorno di conflitto. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, di quello che si sta verificando nel Paese europeo orientale e non.
DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale
ORE 16:30 – Mosca: “Accordo di pace deve cancellare le cause legali contro Mosca”.
ORE 16:00 – Grano, Kiev: “Accordo esteso per 120 giorni”.
ORE 14:00 – Dalla Russia annunciano: “Per la pace in Ucraina stop alle sanzioni illegali contro Mosca. Siamo aperti a proposte, ma non ad ultimatum”.
ORE 13:30 – Appello di Papa Francesco: “Non intendo rinunciare alla pace”.
ORE 13:00 – CPI annuncia: “Putin può essere processato come nazisti e Milosevic”.
ORE 12:30 – Il cancelliere tedesco Scholz: “Il mandato di arresto a Putin dimostra che nessuno è al di sopra della legge”.
ORE 12:00 – Da Kiev annunciano: “Nel Lugansk ci sono esercitazioni russe per coprire la mobilitazione”.
ORE 11:30 – Il presidente russo, Vladimir Putin, ha firmato la legge che prevede la responsabilità penale e amministrativa, con pene da cinque a sette anni di carcere, fino a 15 per i casi più “gravi” che critica i mercenari.
ORE 11:00 – Zelensky: “Quello in Ucraina è uno dei maggiori conflitto dalla Seconda Guerra Mondiale”.
ORE 10:30 – Secondo la difesa britannica non è assolutamente da escludere che le forze russe amplino la coscrizione militare.
ORE 10:00 – Sirene antiaereo risuonano a Kiev ed anche in altre regioni ucraine.
ORE 09:30 – Droni americani tornano nuovamente a volare sul Mar Nero.
ORE 09:00 – L’ex procuratrice dell’Aja, Carla Del Ponte: “Se Putin lascia la Russia lo arrestano”.
ORE 08:30 – Parla il presidente americano Biden: “Da Putin crimini di guerra, giusto il mandato d’arresto da parte di Cpi”.
ORE 08:00 – Le forze armate russe hanno attaccato 3 comunità nell’Oblast di Sumy. Questo è quello che riporta il quotidiano ‘Kyiv Independent’.
ORE 07:30 – Secondo quanto riportato dall’ISW, le forze ucraine sono state respinte nella regione di Zaporizhzhia.
