Lombardia, muore operaio sul lavoro: è il secondo in due giorni

Si tratta del secondo operaio morto schiacciato da un escavatore in un cantiere stradale in due giorni, in Lombardia.

Un operaio è morto schiacciato dalla cabina di un escavatore, questo pomeriggio. E’ accaduto in un cantiere stradale a Besana, in Brianza, in Lombardia. Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco, gli agenti della polizia locale e il personale del 118. Al loro arrivo, i soccorsi non hanno potuto far altro che constatare la morte dell’uomo, che sembrerebbe avere circa cinquant’anni.

Si tratta del secondo operaio morto schiacciato da un escavatore in un cantiere stradale in due giorni, in Lombardia. Ieri, infatti, una tragedia simile è accaduta a Novate Milanese. A rimanere vittima Luigi Rinaldi, 63 anni. L’uomo è deceduto dopo essere stato colpito dalla benna staccatasi da un escavatore. L’uomo, da subito in condizioni gravissime, è stato trasportato all’ospedale Niguarda di Milano dove è deceduto. Poche ore prima, un operaio di 47 anni è stato schiacciato da un armadio cassaforte, pesante circa tre quintali, mentre stava eseguendo dei lavori di ristrutturazioni all’interno di una filiale di una banca. L’episodio è avvenuto a Milano e l’uomo è rimasto gravemente ferito, riportando ferite all’addome, al bacino e a un braccio. E’ stato così trasportato in codice rosso all’ospedale Niguarda di Milano.

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Luigi Rinaldi, deceduto ieri, lavorava per la Pavimental spa, azienda italiana che opera nel settore della costruzione e manutenzione delle pavimentazioni stradali e aeroportuali. L’incidente, avvenuto nel cantiere di Novate Milanese, ha lasciato sgomento negli operai del cantiere e nella famiglia della vittima, oltre che riacceso la questione della sicurezza sul lavoro. “Pavimental, a nome di tutta la comunità dei lavoratori del Gruppo Autostrade per l’Italia, esprime il più profondo cordoglio per la scomparsa del proprio operaio impiegato nelle attività di un cantiere per conto di ASPI nei pressi di Novate Milanese, esterno al sedime autostradale. L’intero Gruppo manifesta la più sentita vicinanza ai familiari del lavoratore e la massima disponibilità per ogni supporto concreto in questo momento di dolore. la Società di costruzioni ha già confermato la piena collaborazione alle autorità competenti per ogni informazione utile a una doverosa e rigorosa ricostruzione della dinamica dell’accaduto“, ha scritto l’azienda in una nota. Poco si sa, invece, dell’uomo deceduto oggi, seconda vittima a pochi giorni dall’inizio del 2022.

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