Mano pesantissima del club olandese per il proprio tifoso che aveva aggredito il portiere del Siviglia durante la partita di Europa League tra il PSV Eindhoven e gli spagnoli
Un’invasione costata cara quella compiuta dal 20enne tifoso del Psv che aggredì Marko Dmitrovic, portiere del Siviglia che in quell’occasione lo mise ko, durante il ritorno dei play-off di Europa League giocato a febbraio in Olanda e che vide anche l’eliminazione degli olandesi e il passaggio al turno successivo degli spagnoli.
Era accaduto che, durante il recupero della partita di ritorno degli ottavi di finale di Europa League, con i padroni di casa avanti 1-0, un tifoso olandese aveva invaso il campo e si era diretto con fare minaccioso verso il portiere serbo degli ospiti, Marko Dmitrovic, che è però riuscito a bloccare l’aggressore e a immobilizzarlo a terra prima che intervenissero anche i calciatori di casa e poi gli addetti alla sicurezza. Dopo alcuni minuti di interruzione la partita, diretta dall’arbitro Orsato, era ripresa e terminata regolarmente.
Una punizione esemplare
Oggi ha 20 anni il tifoso che lo scorso 23 febbraio entrò in campo durante Psv-Siviglia provando ad aggredire il portiere del Siviglia Dmitrovic, ne avrà 60 quando potrà rimettere piede nel Philips Stadion. Questa la pena decisa dal club olandese per il ragazzo che un mese fa, nel finale della gara di ritorno degli spareggi di Europa League, fece invasione di campo tentando di colpire il portiere serbo degli andalusi. Il tifoso, prontamente bloccato in campo, era stato subito arrestato e la giustizia penale gli aveva inflitto tre mesi di carcere e il divieto di avvicinarsi alla zona dello stadio del Psv per i successivi due anni, ma ora il club di Eredivisie ha deciso di bandirlo dall’impianto per 40 anni, e gli chiederà anche i danni. Un divieto quindi che terminerà addirittura nel 2063 per il ragazzo che si è scoperto poi essere già stato colpito da Daspo, impostogli dalla federcalcio olandese fino al 2026. Alla partita contro il Siviglia era riuscito a entrare con un biglietto acquistato da un suo amico, e con questo era riuscito a sfuggire ai controlli.
Lo scontro con il portiere avversario
“Avvieremo un procedimento per recuperare gli eventuali danni subiti dal club. Per l’ingresso sul campo sta attualmente scontando una pena detentiva di tre mesi, uno dei quali con la condizionale”, ha comunicato il Psv nell’annunciare il provvedimento preso nei confronti del proprio sostenitore.
Sevilla goalkeeper restrains pitch invader at PSV Eindhoven pic.twitter.com/u4ndOP3h4r
— Football Burp ⚽ (@FootballBurp) February 24, 2023
Il tifoso, protagonista di questo assurdo gesto, entrato in campo aveva cercato di aggredire il portiere avversario che, con i suoi quasi 100 kg di stazza per 194 cm, non ebbe grossi problemi a immobilizzarlo, facilitando il compito della sicurezza. “Un tifoso mi ha spinto da dietro”, aveva dichiarato Dmitrovic dopo il match ai canali ufficiali del Siviglia, “Credo fosse arrabbiato per il risultato della sua squadra, immagino anche un po’ matto o ubriaco. Mi ha spinto e l’ho fermato fino all’arrivo della sicurezza. Avevo rabbia in corpo, ma queste cose possono succedere, ora spero che venga punito”.
