Un malcapitato turista giapponese è stato derubato nei pressi della stazione centrale di Milano mentre mangiava nel noto fast food
Difficilmente questo uomo di 44 anni giapponese arrivato in Italia per visitare le nostre bellezze si dimenticherà mai del suo soggiorno nel bel paese. Adocchiato da una mendicante è stato derubato del suo zainetto dove teneva custodito un piccolo tesoro. Non solo oggettistica elettronica, ma soprattutto il suo amato orologio da 28 mila euro.
La preoccupazione per gli episodi di piccola criminalità che imperversano nelle metro e nei pressi delle stazioni delle nostre grandi città continua ad aumentare e a far discutere. Dopo l’attacco ai videomaker che filmano i ladri in azione e il caso di Milano per l’annuncio nelle metro di prestare attenzione agli “zingari”, una maggiore prevenzione non pare essere ancora stata attuata dalle forze dell’ordine e dai comuni. Proprio a Milano questo turista giapponese avrebbe voluto trascorrere qualche ora visitando la città ma non appena arrivato alla stazione centrale proprio uno di questi episodi incriminati gli ha letteralmente rovinato la vacanza.
Il furto dello zainetto del turista giapponese a Milano
La notizia della pericolosità delle nostre città deve essersi diffusa a macchia d’olio tanto che anche chi arriva a Milano ha ormai la premura di stare attento ai suoi averi. Il turista infatti aveva pensato proprio ad una possibile evenienza di questo tipo decidendo perciò di nascondere il suo prezioso orologio nello zainetto, ma con il senno di poi mai mossa fu più sbagliata. Non appena usciva dalla stazione centrale nella giornata di martedì 21 marzo, verso le ore 15, decideva di attraversare piazza Duca d’Aosta per recarsi al vicino McDonald’s.
Arrivato nel fast food veniva notato da una mendicante che gli si avvicinava immediatamente per chiedergli qualche moneta lamentando di avere fame. Mentre veniva distratto dalla sua presenza la mendicante adocchiava lo zainetto e al momento più opportuno, non appena il turista si voltava per addentare il suo panino, la donna glielo sottraeva fuggendo indisturbata. Non appena si accorgeva dell’accaduto l’uomo contattava le forze dell’ordine che giungevano sul posto e ascoltavano quanto accaduto mettendo a verbale anche tutta la lista di oggetti presenti nello zainetto. Non solo oggetti ad uso strettamente personale, ma anche IPad e computer, oltre ad altri strumenti tecnologici e soprattutto il suo orologio. Un Audemars Piguet modello Royal Oak del valore di 28mila euro, proprio quell’orologio che invece di tenere al polso per non destare sospetto aveva deciso di riporre nel suo zaino.
