Migranti, la Guardia Costiera contro le Ong: duro attacco

Duro attacco della Guardia Costiera contro le Ong sui migranti. Le autorità in una nota hanno dato un chiaro messaggio alle organizzazioni.

L’estate si avvicina sempre di più e con lei potrebbero aumentare le partenze dei migranti e, di conseguenza, gli sbarchi nel nostro Paese. Tutto questo porterà quasi certamente ad un supplemento di lavoro della Guardia Costiera, che proprio in queste ultime ore ha lanciato un chiaro messaggio a tutte le Ong.

Guardia Costiera Ong
La Guardia Costiera contro le Ong – Notizie.com – © Ansa

L’obiettivo da parte della Guardia Costiera è sempre quello di salvare più vite possibili in mare e per farlo naturalmente ha bisogno di lavorare in tranquillità e, soprattutto, senza ostacoli. E, stando ad una nota riportata da Il Giornale, le Ong in molte occasioni diventano proprio degli intralci nelle operazioni. Da qui l’invito a rispettare i ruoli e non rendere ancora più difficile il compito delle persone che ogni giorno sono pronti ad intervenire per cercare di salvare le persone in difficoltà.

L’attacco della Guardia Costiera alle Ong

Guardia Costiera
La nota della Guardia Costiera – Notizie.com – © Ansa

Attraverso una nota stampa la Guardia Costiera ha fatto sapere che “le continue chiamate dei mezzi aerei Ong hanno sovraccaricato i sistemi di comunicazione del Centro nazionale di coordinamento dei soccorsi, sovrapponendosi e duplicando le segnalazioni dei già presenti assetti aerei dello Stato“.

Sempre in questo comunicato è precisato che “l’episodio citato dalla Ong che fa riferimento a presunti spari della Guardia Costiera libica nella loro area non veniva riportato al Paese di bandiera, come previsto dalle regole, ma al nostro Centro di Coordinamento andando a caricare ancora di più i sistemi in un momento particolarmente complicato visti i diversi soccorsi in atto“.

L’Ong di Bansky in stato di fermo

Guardia Costiera migranti
La Guardia Costiera ha messo in stato di fermo, l’Ong di Bansky – Notizie.com – © Ansa

La Guardia Costiera italiana, inoltre, in queste ultime ore si è vista costretta a fermare anche l’Ong di Bansky perché “ha avuto un comportamento che complicava il lavoro di coordinamento dei soccorsi“. Così ora la Louise Michel è bloccata a Lampedusa.

L’autorità italiana, quindi, in questo 26 marzo ha deciso di prendere una posizione molto importante contro le Ong e vedremo se nelle prossime ore ci sarà una replica anche da parte delle organizzazioni.

Gestione cookie