Il presidente della Cbf è uscito definitivamente allo scoperto facendo intuire, in un’intervista, che l’allenatore del Real Madrid, al termine della stagione, potrebbe essere il nuovo ct di Neymar e compagni
Oramai si gioca a carte scoperte almeno dalla parte brasiliana. Dopo le prime indiscrezioni della stampa locale nelle settimane passate, a margine della sconfitta in amichevole della nazionale verdeoro dell’attuale commissario tecnico ad interim, Ramon Menezes, contro il Marocco, è stato lo stesso presidente della Federcalcio brasiliana, Ednaldo Rodrigues, a uscire allo scoperto e indicare Ancelotti come l’allenatore dei sogni.
Con l’ultimo successo del gennaio scorso nell’ultima edizione del Mondiale per club con il Real Madrid, Carlo Ancelotti ha vinto il suo titolo numero 24 in carriera, di cui 11 a livello internazionale. L’unico allenatore che è riuscito a vincere in cinque paesi differenti nei cinque tornei più importanti d’Europa: Italia, Inghilterra, Spagna, Francia e Germania.
Il sogno brasiliano è italiano
L’allenatore italiano Carlo Ancelotti, attuale tecnico del Real Madrid, resta la prima scelta del Brasile, qualora si rendesse disponibile al termine della stagione. La conferma arriva direttamente del presidente della Cbf che in una recente intervista ammette il corteggiamento. “Ancelotti è un allenatore che gode della stima di tutti i calciatori, non solo di Ronaldo, ma di tutti i giocatori allenati da lui. Lo ammiro per il suo lavoro, l’onestà e la continuità che ha avuto nel corso degli anni con i suoi collaboratori. È uno di quegli allenatori che non ha bisogno di presentazioni, è veramente un allenatore top che ha vinto tantissimo e al quale auguriamo di continuare a vincere”, queste le chiarissime parole di Ednaldo Rodrigues all’agenzia di stampa Reuters all’indomani della sconfitta della nazionale brasiliana in un’amichevole giocata a Tangeri contro il Marocco.
Da molti anni il Brasile non vince
Il Brasile non vince la Coppa del Mondo da più di 20 anni, era l’edizione in Sudafrica nel 2002 con Ronaldo il Fenomeno in campo. Adesso, l’ultimo smacco ricevuto dalla vittoria dei rivali di sempre, l’Argentina di Messi in Qatar, ha fatto rompere gli indugi alla Federazione brasiliana per affidarsi a un allenatore dalla mentalità vincente, convinta che prenderà per mano una squadra di ottimi giocatori, però forse più bravi a specchiarsi nelle giocate individuali che nel traguardo di squadra finale. Ecco perché la scelta è caduta sul tecnico italiano. “I tifosi all’interno dello stadio hanno già intonato il suo nome”, ha ribadito il presidente della federazione, “questo significa che è un nome che gradiscono molto per il suo lavoro esemplare. Con un po’ di fortuna e se Dio ci aiuta la cosa potrà concretizzarsi e avremo presto un nuovo allenatore della nazionale brasiliana“, parole che valgono più di un’investitura ufficiale.
