Nel nuovo Consiglio dei Ministri che si terrà proprio nella giornata di oggi si discuterà anche dei provvedimenti che riguardano le bollette.
E’ sicuramente uno degli argomenti all’ordine del giorno quello che riguarda le bollette e il rincaro che nello specifico quelle di luce e hanno avuto negli ultimi tempi, di questo si parlerà anche nel nuovo Consiglio dei Ministri che è stato convocato proprio per la giornata di oggi alle 17 a Palazzo Chigi.
Ricordiamo infatti che cosi come riporta il sito Ansa, tra i provvedimenti all’ordine del giorno ci sta anche quello relativo al Decreto Legge con i sostegni a famiglie e imprese per le bollette e ancora: il disegno di legge annuale per la concorrenza, quello per il divieto di produzione e commercializzazione di alimenti e mangimi sintetici, e il decreto legislativo sul Codice degli appalti, per cui è atteso l’esame definitivo.
“Nel testo del ddl concorrenza che sarà portato in preconsiglio non ci sarà la norma sull’armonizzazione delle vendite promozionali, al fine di svolgere un preventivo confronto sul tema con le associazioni di categoria e con le Regioni” questo riporta sempre l’Ansa. Ma entriamo ancora di più nel merito.
Bollette, si va verso l’1,1 miliardi per payback sanitario in ddl
Il Consiglio dei Ministri che si terrà questo pomeriggio a Palazzo Chigi verterà su tanti argomenti che sono all’ordine del giorno e in particolare anche sul discorso bollette che certamente continua ad essere una vera fonte di preoccupazione per moltissimi italiani.
Cosi come si legge dal sito Ansa tramite delle fonti che arrivano dal Ministero dell’industria e del Made in Italy si discuterà anche della norma che riguarda i valori di esposizione elettromagnetici che nei giorni scorsi era già stata presa in considerazione.
“In arrivo una soluzione per il payback sanitario, per circa 1,1 miliardi di euro: secondo quanto si apprende, il decreto bollette atteso in Consiglio dei ministri dovrebbe contenere anche misure sul payback per i dispositivi medici. La scadenza per le aziende del settore biomedicale per saldare il pregresso (circa 2,2 miliardi) è stata fissata al 30 aprile con il decreto Milleproroghe” questo infine la notizia che si legge sempre sull’Ansa e che ha appunto a che fare con l’argomento in questione, la speranza è che si riesca a trovare una soluzione che metta tutti in accordo e in prima battuta anche gli utenti.