Ancora una volta Tarantino si è scagliato contro il cinema contemporaneo, confermando che il suo decimo film sarà l’ultimo.
Le voci sul decimo film di Quentin Tarantino iniziano a farsi insistenti e, intanto, il celebre regista statunitense ha detto la sua sulla situazione del panorama cinematografico attuale.
Negli ultimi mesi ci siamo abituati a dichiarazioni a dir poco provocatorie del regista di Pulp Fiction che, anche in questo caso, ha criticato aspramente la recente produzione audiovisiva dedicata alla sala cinematografica.
Tarantino si dedicherà a serie TV e romanzi
Tarantino aveva già comunicato che, con grande probabilità, il suo attesissimo decimo lungometraggio sarebbe stato l’ultimo della sua carriera e ora, dopo questo esplicito attacco alla contemporaneità, è evidente che il caro vecchio Quentin sia realmente intenzionato a salutare il mondo del cinema. Ecco le parole del regista durante una masterclass svoltasi a Parigi: “Credo che nel cinema funzioni così, specialmente a Hollywood, si tratta di un problema ciclico, va e viene. Secondo me le cose cambieranno, in meglio. Non dico di buttare via tutto, si potrebbe dire che in questo decennio, che considero una terra desolata a livello creativo, ci siano ancora alcuni film che sfondano il soffitto di vetro, che non sono conformi alla norma. Questo li rende ancora più preziosi”.
Una visione piuttosto pessimistica di un’industria che, al di là dell’innegabile crisi della sala, sta comunque continuando a sfornare svariati prodotti culturalmente impegnati. Probabilmente Tarantino fa riferimento alla perdita delle abitudini novecentesche dell’industria cinematografica, a cui sappiamo bene essere molto affezionato. Difatti, l’intera filmografia tarantiniana si fonda sulla perpetua citazione ad un cinema del passato e, il mantenimento di alcuni stilemi del cinema novecentesco, come l ’utilizzo della pellicola al posto del digitale, rientrano in quella lista di fattori che per Tarantino, a quanto pare, sono fondamentali per reputare un film grande cinema. La promessa del regista di smettere di fare cinema a sessant’anni verrà dunque mantenuta: “Il prossimo film sarà sicuramente l’ultimo film per il cinema. Dopo mi dedicherò alle serie tv e ai romanzi, forse anche opere teatrali… Ma al cinema getterò la spugna”. Ricordiamo che l’ultimo film di Tarantino si chiamerà The Movie Critic e, molto probabilmente, racconterà le vicende di un critico cinematografico nella gloriosa Hollywood degli anni settanta.