Nella giornata di ieri si è verificato il tanto atteso incontro tra Sergio Mattarella e Giorgia Meloni. A quanto pare, secondo quanto riportato da alcune fonti del governo, pare che il colloquio tra i due sia durato molto
Era in programma da tempo e finalmente il tutto si è concretizzato. Proprio nella giornata di ieri, venerdì 31 marzo, l’incontro che hanno visto protagonisti la coppia inquadrata in foto. Ci stiamo riferendo al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ed alla premier Giorgia Meloni. Quest’ultima si è recata al Quirinale dove ha incontrato il Capo dello Stato. La conferma arriva direttamente da alcune fonti molto vicine al governo.
A quanto pare il colloquio tra i due sarebbe stato lungo. Tanto da affrontare molti argomenti che riguardano il nostro Paese. In particolar modo temi che riguardano principalmente la politica. In merito a questo incontro la presidente del Consiglio non aveva tempi tecnici per poter raggiungere la città di Udine. Nella serata di ieri c’è stato il comizio di chiusura di campagna elettorale da parte del centrodestra dove la attendevano. La premier è intervenuta in videconferenza dove ha parlato di vari temi del governo e non solo.
Incontro Meloni-Mattarella, le ultime

Dopo l’incontro avvenuto tra la Meloni e Mattarella, la premier si è collegata in videoconferenza da Udine. In vista della chiusura della campagna elettorale da parte di Massimiliano Fedriga, attuale governatore del Friuli Venezia Giulia. La Meloni si è soffermata su uno degli argomenti tanto discussi fino ad ora. Ovvero quello relativo al reddito di cittadinanza. L’obiettivo del governo è sin troppo chiaro: ovvero quello di abolirlo. Queste sono alcune delle sue parole in merito: “Bisogna abolirlo per chi è nelle condizioni di lavorare sta già dando frutti, perché in tanti sono stati messi nelle condizioni di tornare a farlo. È una scelta che io rivendico“.
Nel corso del suo intervento non si è fatta assolutamente attendere la frecciatina nei confronti dell’opposizione. La stessa che continua a punzecchiare il governo con le loro scelte e decisioni. “In questo governo siamo uniti e compatti, nonostante quello che scrivono i giornali, quello che i commentatori dicono di noi. Io a volte leggo i giornali e mi arrabbio, ma poi penso che scrivono cose che non sono vere. Anche le opposizioni, li vedo nervosetti ma lo capisco…“.