Trevignano Romano: folla per le apparizioni. Il paese si divide [VIDEO]

Ogni 3 del mese, il piccolo comune vicino Roma viene invaso da chi aspetta il messaggio della Vergine a Gisella Cardia, un’ex imprenditrice autoproclamatasi veggente

Copritela, coprite Gisella, mettetevi a scudo così non la possono fotografare questi sciacalli, la dobbiamo proteggere…”. E’ la fine della cerimonia, della preghiera dedicata alla Vergine Maria sulla collina di Trevignano Romano. La signora Gisella, sarebbe Gisella Cardia, un’ex imprenditrice siciliana che da qualche anno si è stabilita a Trevignano e da qualche tempo, si è perfino proclamata veggente, colei che dice di parlare con la Madonna e di avere i suoi messaggi da diffondere al mondo. E questo succede da qualche anno ogni 3 del mese a Trevignano Romano. Ed è accaduto anche oggi 3 aprile, con la bellissima collina, dalla quale c’è un panorama mozzafiato, con una statua della Madonna e una Croce blu. E anche questa volta, come accade da tempo, c’è stato un nuovo raduno con vista sul lago di Bracciano, un vento pazzesco, ma anche tanta partecipazione durante la preghiera del rosario.

Il raduno
La collina di Trevignano Romano dove ogni 3 de mese si raduna tanta gente per ascoltare Gisella Cardia che dice di parlare con la Vergine (foto Notizie.com)

Il rito parte, come al solito, alle 14.30. Si fa il rosario e si prega, con tante persone che partecipano sicuramente col cuore e tanti che vengono per la prima volta. Ci sono persone che arrivano fin quassù con la speranza che la vita gli possa cambiare. Nessuno mette in dubbio che la gente arrivata fino a Bracciano ci venga col cuore e con la fede anzi le preghiere sono belle e sentite, l’unica cosa che davvero stona è la maniacale ricerca della riservatezza come se si dovessero nascondere qualcosa. Almeno questa è la percezione che si avverte perché la signora Gisella è seduta lì, quasi in estasi, e alla fine sembra travolta da chissà quale fatica. Il problema sono le persone adibite alla sicurezza, non tutte che sia ben chiaro, ma la maggior parte che girano e girano attorno alle panchine verdi messe a cerchio come nel bellissimo piazzale che c’è a Medjugorje, che fanno i segugi della situazione, rimbrottando chi ha solo il telefonino in mano per paura che riprenda. Già perché non si possono fare le riprese, i giornalisti (almeno quelli visibili) sono cacciati fuori e sotto dove c’è la statua della Madonna, c’è una persona che riprende tutto con un telefonino. La forte sensazione è che sia l’unica autorizzata per poter fare le riprese per poi diffonderle in rete e (forse) trarne profitto. Ma è solo un sospetto. Fortissimo, ma senza prove.

Tanti fedeli accorsi, ma anche tanto fastidio da parte degli abitanti di Trevignano

La veggente
La gente in preghiera sulla collina di Trevignano Romano davanti ad una statia della Madionna (foto Notizie.com)

Lungo la strada che porta alla collina di Trevignano ci sono tante forze dell’ordine, uno spiegamento quasi surreale, obbligate a stare lì per permettere alle persone di arrivare senza problemi. E fanno il loro lavoro in modo impeccabile e in maniera gentile e disponibile. “Non so che dirle, a me questa cosa non piace per niente, quella (riferendosi alla signora Gisella ndr) la conosciamo tutti e lasciamo stare per favore…”, dice un esponente delle forze dell’ordine locali piuttosto infastidito non tanto dal clamore, quanto per le tante persone che sono in difficoltà e hanno problemi e nonostante tutto arrivano fin lassù. “Spero solo che non prenda in giro nessuno, me lo auguro per lei, io sono cattolico e credo in Dio, ma non vado certo a pregare con lei…”, la chiosa finale di un altro agente.

In un panorama incredibile e da favola, ma con un vento che soffiava davvero forte e rabbioso (chissà che lassù..), va avanti la celebrazione dove erano presenti sei sacerdoti e numerosi fedeli, con la veggente Gisella Cardia che alla fine ha ricevuto il messaggio della Vergine. “Figli miei, grazie per essere qui nella preghiera e per aver risposto alla mia chiamata nel vostro cuore“. Gisella Cardia legge il messaggio e si fa da portavoce della Madonna. “Figli amati – dice la veggente – questo è il momento e il tempo della scelta. Vi chiedo da madre addolorata: scegliere Dio. Figli, i fili delle tenebre vi stanno attanagliando. Ricordate che la sofferenza offerta sarà grazia. Abbiate il coraggio della fede, ma senza indietreggiare. E come soldati armatevi del santo rosario e camminate, io vi sarò sempre accanto. La resurrezione è vicina, non temete, non temete nulla. Figli siate sempre vicini ai sacramenti“, conclude.

Scortata con i body-guard, il Vaticano indaga

La scorta
Si intravede appena Gisella Cardia attorniata dai suo assistenti che le fanno da body-guard (foto Notizie.com)

Un messaggio bello, dolce e ben scritto. Con parole piene d’amore. E il problema è proprio questo, ma se c’è tutto questo sentimento e speranza, ma allora perché le persone che partecipano e fanno parte dell’organizzazione si comportano in maniera così scomposta e pesante? Lo stesso sacerdote che a fine cerimonia ha detto parole bellissime parlando di Gesù e del suo amore verso gli altri, una volta intercettato da Notizie.com, con la semplice richiesta di parlare di questo eventi, è scappato come se avesse paura di chissà cosa o se stesse facendo qualcosa di sbagliato. E’ entrato in macchina, dicendo cose non proprio da sacerdote. E questo sinceramente non fa pensare bene. Non vorremmo certo dire che si tratta di una setta, questo no, ma i comportamenti e gli atteggiamenti un po’ lo ricordano.

E’ stato lo stesso sacerdote che ha fatto entrare nella sua vettura la signora Gisella scortata da ben 12 persone, come se qualcuno le potesse fare del male, quando in realtà nessuno dei presenti aveva quel tipo d’intenzione. Per non parlare delle persone di Trevignano che protestano vivacemente per tutto quello che sta accadendo da anni. Sono fuori e vengono trattate in malo modo, anche un giornalista della Rai viene cacciato dal luogo dove si celebra la cerimonia in malo modo. E sinceramente tutto questo contrasta pesantemente con l’amore e il messaggio che è stato letto sulla collina. Il Vaticano ha aperto un’inchiesta su quanto sta accadendo da anni su quella collina. La Madonna si dice che abbia pianto sangue in passato. La Commissione del Vaticano verificherà tutte queste cose.

Gestione cookie