E’ successo a Latina, dopo averla scippata: chiama la sua vittima che sapeva essere rimasta in casa da quel giorno per la paura.
E’ una storia che probabilmente non è facile sentire, ma che di recente è accaduta proprio a Latina: un giovane scippa una signora anziana mentre si trova sul motorino insieme al suo fidanzato: lei non aveva ancora 18 anni e i due dopo essere scappati sono stati anche fermati dai Carabinieri: per lui inizia il processo con rito abbreviato, la ragazza viene affidata ai servizi sociali.
Da quel momento la sua vita cambia in meglio, lo stesso non si può dire dell’anziana signora, che cosi come riporta il Messaggero per via dello shock si è chiusa in casa dove vive da sola e resta terrorizzata all’idea di tornare per strada e di trovarsi in una situazione come quella che ha già vissuto.
Dei timori leciti considerando anche il fatto che la donna è vedova da molto tempo e vive da sola senza nessuno che può darle una mano, poi però un giorno succede qualcosa che ha davvero dell’incredibile. A scriverle è proprio colei che qualche tempo prima l’aveva rapinata.
Dopo lo scippo si scusa con la vittima: “L’adolescenza è un periodo particolare”
“Le scrivo questa lettera perché sento il bisogno di condividere con lei la mia crescita in questi anni, ma soprattutto perché sento il bisogno di chiederle scusa. L’adolescenza è un periodo particolare, credo che anche lei lo sappia. Non ci si sente né troppo piccoli e né troppo grandi e sembra che tutto ci sia concesso e ci sia dovuto. Ed è tutto particolare, soprattutto quando ci si ritrova in una situazione disagiante che spesso porta a fare azioni che ti segnano per sempre, e che non si cancelleranno, che segneranno te e gli altri” sono queste le parole della giovane che in un primo momento aveva anche chiesto un incontro con la signora che però le è stato negato.