Super Mario Bros domina il weekend di Pasqua battendo ogni record!

Nel suo primo weekend in sala Super Mario Bros – The Movie ha stupito tutti e, nonostante l’accoglienza tiepida della critica, ha già segnato dei record di incasso.

Come facilmente prevedibile, il box office del weekend è stato ampiamente dominato dal recentissimo Super Mario Bros – The Movie, sia in Italia che nel mercato statunitense, con cifre a dir poco sorprendenti.

Sfondando il muro dei 370 milioni di dollari incassati in appena sei giorni (dal 5 al 10 Aprile), il lungometraggio prodotto da Nintendo Studios si è di fatto guadagnato il primo posto tra i film d’animazione con l’incasso più alto nel weekend di apertura. 

Un successo ingiustificato?

Tale risultato mostra in maniera piuttosto evidente come i prodotti concepiti esplicitamente per la sala cinematografica, non stiano affatto soffrendo la crisi che invece lamentano le produzioni di dimensioni modeste. Difatti, i prodotti indirizzati al grande pubblico, sono vissuti da questo come un vero e proprio evento e, di conseguenza, recarsi in sala per viverne le discussioni sui social è divenuta una pratica diffusa.

In questo caso, trattandosi di una pellicola evidentemente rivolta ad un pubblico di giovanissimi, i numerosi biglietti venduti agli accompagnatori dei più piccoli, hanno giocato un ruolo fondamentale. Analizzando il film in se, tuttavia, è difficile immaginare uno di questi accompagnatori particolarmente preso dalla prevedibile trama che gli sceneggiatori hanno scelto per questo parcogiochi audiovisivo.

Super Mario Bros – The Movie, oltre ad una componente tecnica a tratti esaltante, non può affatto vantare quella preziosa doppia chiave di lettura che possiedono tutti i più grandi successi targati Disney-Pixar. Film d’animazione come Gli Incredibili, Toy Story, Wall-E e numerosi altri, contenevano all’interno della sceneggiatura un sistema comunicativo stratificato, grazie al quale era possibile intrattenere i più giovani e far riflettere anche gli accompagnatori più anziani. Impostando l’intera struttura narrativa sulle più facili e prevedibili dinamiche possibili, ecco che Nintendo si preclude l’interesse di quella fascia di pubblico che va dai 12 anni in su.

Nonostante ciò, è evidente che le critiche sopracitate non stanno impedendo al film di stupire sul piano degli incassi e crediamo sia dovuto a due fattori fondamentali: sono ormai mesi che vi è un’evidente mancanza di film per famiglia in sala e Super Mario Bros ha intelligentemente colmato questo atipico buco nella proposta audiovisiva; è inoltre impossibile tralasciare il fattore popolarità che, senza alcun dubbio, non è da sottovalutare quando si parla di una delle icone più importanti della storia dei videogiochi.

Oltre allo strabiliante record citato nell’incipit, segnaliamo che Super Mario Bros – The Movie è anche il film tratto da un videogioco ad aver incassato di più negli Stati Uniti, con i suoi 200 milioni di dollari al botteghino, grazie ai quali ha superato di poco il precedente primato appartenente a Sonic 2 (190 milioni di dollari).

Incassi italiani weekend del 7 Aprile 2023