Un’altra terribile vicenda arriva direttamente dal Paese. Vittima una ragazza di soli 20 anni che si è trovata nel posto sbagliato ed al momento sbagliato
Uccisa senza un perché. Ed ora la sua famiglia e gli amici piangono la sua scomparsa. Assassinata per un errore che, tutti quanti noi nella vita, abbiamo fatto. Mai, però, che abbiamo pagato a questo prezzo. La notizia che arriva direttamente dagli Stati Uniti D’America (precisamente da Hebron, nello Stato di New York) lascia completamente senza parole. E non potrebbe essere altrimenti. Vittima una giovane ragazza di 20 anni, la cui “colpa” è quella di essersi trovata nel posto sbagliato ed al momento sbagliato. Alla guida della sua auto aveva svoltato nel vialetto di una casa che non era la sua. Dall’abitazione è uscito il proprietario di casa che le ha sparato contro.
Uccidendola in pieno. Secondo quanto riportato dagli agenti federali della zona pare che, specialmente nella notte, gli ingressi alle abitazioni sono poco illuminate. A riportare la notizia è l’emittente televisiva ‘BBC‘. Un’altra vicenda che sciocca letteralmente l’intero Paese. Un altro omicidio “gratuito” frutto dell’utilizzo troppo facile delle armi da parte del popolo americano. La vittima si chiamava Kaylin Gillis. Nel momento della tragedia si trovava nella sua auto in compagnia di altre tre persone. Purtroppo per lei è entrata per sbaglio nel vialetto di Kevin Monahan.
USA, sbaglia vialetto e il proprietario la uccide: Kaylin uccisa a 20 anni
A quanto pare, secondo quanto riportato dalla polizia, dopo essersi accorta di aver sbagliato strada stava ritornando indietro. Troppo tardi però visto che l’aggressore ha fatto partire il fuoco centrando la ragazza. Purtroppo per lei non c’è stato nulla da fare. In compagnia dei suoi amici stavano raggiungendo l’abitazione di un altro conoscente. La denuncia arriva direttamente dallo sceriffo di Washington Country, Jeffrey Murphy.
In conferenza stampa ha precisato che la ragazza ed i suoi amici non stavano recando alcun tipo di problema né, tantomeno, di minaccia. Non ci sono spiegazioni e giustificazioni per il gesto dell’uomo che è stato immediatamente arrestato. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di omicidio. Nelle ultime ore, hanno fatto sapere fonti locali, l’aggressore non ha voluto collaborare alle indagini. Tanto è vero che, una volta arrivata la polizia fuori la sua abitazione, si è rifiutato di uscire. Fino a quando non si è arresto e si è consegnato.