Nuovo giallo nella capitale, nel quartiere della zona nord-est un giovane di 21 anni è stato trovato senza vita nel letto
Michele Bogdoll, questo il nome del giovane ragazzo di 21 anni trovato senza vita nella casa dove viveva in affitto a Roma, zona Montesacro. A dare l’allarme è stato la proprietaria della casa dove il ragazzo viveva, nonché sua compagna. Tra le ragioni del decesso non si esclude la pista della droga.
La chiamata al 118 è arrivata nella notte tra martedì 17 aprile e mercoledì 18 aprile intorno all’1 quando la proprietaria di casa, una donna di circa quarant’anni con cui il giovane di origini inglesi intratteneva una relazione da qualche mese, ha chiesto l’intervento dei paramedici. Il ragazzo non dando alcun cenno di vita ha fatto insospettire la donna che dopo continue sollecitazioni è stata costretta a chiamare i soccorsi. Con l’arrivo dell’ambulanza non si è potuto far altro che constatare l’avvenuto decesso del 21enne trovato disteso sul letto. Ora è stata disposta l’autopsia per capire le ragioni del decesso.
Giallo a Montesacro: si indaga sulle ragioni del decesso
Ci troviamo in via Conca d’Oro nell’omonimo quartiere del III Municipio Montesacro di Roma. Michele Bogdoll che si era trasferito nella Capitale 3 anni fa, viveva qui pagando un affitto alla sua compagnia, una donna molto più grande di lui con precedenti per consumo di sostanze stupefacenti. I due tiravano avanti con lavori saltuari fino due giorni fa quando la triste scoperta ha aperto il giallo. Il giovane trovato morto dai soccorritori riverso sul letto non mostrava segni di violenza. La salma quindi è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria per gli accertamenti del caso.
Nell’appartamento del quadrante Nord-est della Capitale sono sin da subito sopraggiunti anche i carabinieri della stazione Roma Città Giardino e gli investigatori del nucleo investigativo di via in Selci. Il corpo del ragazzo non mostrava segni di violenza tanto da far pensare ad un possibile malore. Non è tuttavia da escludere la pista della droga e di una possibile overdose, ancora da accertare tra l’altro se nella casa ci fossero altre persone oltre a loro due nelle ore precedenti al decesso. A sciogliere qualche dubbio intanto interverrà l’autopsia disposta dai Militari dell’arma della compagnia Montesacro.