Le cinque squadre italiane qualificate per le semifinali delle tre competizioni europee rappresentano già un primo importante traguardo per il calcio italiano: il sorpasso sulla Germania
Il Ranking UEFA è la somma dei punteggi accumulati da tutte le squadre di una federazione in competizioni europee per club (Europa League e Champions League) nell’arco delle ultime 5 stagioni. Ogni nazione, in base al punteggio accumulato in questo periodo, può scalare o perdere posizioni nella classifica generale delle 54 federazioni UEFA. E in base a questa classifica si assegna il numero delle squadre partecipanti nelle varie coppe europee di ogni federazione.
Come negli anni 90, anzi meglio
Sembra di essere tornati negli anni 90, quando il calcio italiano veniva dominato dalle sette sorelle, che poi a loro volta dettavano legge in Europa, arrivando a vincere le coppe europee dell’epoca in serie fino a sfidarsi anche in finali fratricide. Ma addirittura, dopo gli esiti delle partite di ieri, stiamo facendo anche meglio perché mai avevamo portato cinque squadre alle semifinali di tutte le manifestazioni con la certezza di avere almeno una rappresentante nella finalissima di Istanbul della Champions League e la concreta possibilità di rendere tutta italiana la finale di Budapest dell’Europa League. Insomma se, dopo la debacle della nostra nazionale non qualificata all’ultimo mondiale, aspettavamo un segnale dal nostro calcio, almeno per quanto riguarda le squadre di club, sembra davvero l’alba di una nuova era. Questo straordinario risultato ha già prodotto un importante beneficio per il nostro movimento: nel ranking UEFA, che assegna un punteggio alla nazione in base ai punti guadagnati dalle varie rappresentanti nelle tre coppe, l’Italia, dopo molti anni, è tornata davanti alla Germania, issandosi al terzo posto, preceduta solo dalla Spagna e dalla capolista Inghilterra.
E non è finita qui
“Il coefficiente stagionale di una federazione viene calcolato sommando i punti ottenuti da tutti i suoi club in una determinata stagione in UEFA Champions League (UCL), UEFA Europa League (UEL) e UEFA Europa Conference League (UECL) e dividendo il totale per il numero di club di tale federazione che hanno preso parte alle tre competizioni UEFA per club in questione”, così spiega la UEFA la suddivisione in fasce e l’assegnazione dei posti.
- Inghilterra – 107,712
- Spagna – 92,141
- Germania – 82,356
- Italia – 79,926
Questa la classifica fino ad oggi, ma con i risultati di ieri e il parziale stagionale che ci vede nettamente davanti alla Germania, il sorpasso ai danni dei tedeschi è cosa fatta in vista della stagione 2023-24, anche perché il regolamento prevede che vengano prese in esame le ultime 5 stagioni e a partire dalla prossima uscirà dal conteggio l’anno 2018/19, nel quale la Germania aveva conquistato tre punti in più dell’Italia. Questo ridurrà il gap e trasformerà quello dell’Italia in un sorpasso, grazie al divario maturato con la stagione in corso. La stagione, però, potrà regalare altri punti importanti, iniziando a creare un distacco, seppur minimo, sul quarto posto. Solo il Bayer Leverkusen infatti è rimasto a difendere i colori tedeschi e tra l’altro se la vedrà proprio contro la Roma di Mourinho nella semifinale di Europa League. Da segnalare che siamo tornati ad avere due squadre nella top ten del best ranking per i club, Juventus ottava e Inter decima, ma anche 4 squadre nelle prime venti posizioni, con la Roma all’undicesimo posto e il Napoli al diciottesimo.
