25 aprile, appello figlia Almirante: “Basta con le polemiche”

25 aprile, appello da parte della figlia di Almirante. Giuliana De’ Medici ha rilasciato una intervista ai microfoni dell’agenzia di stampa ‘Adnkronos’

Appello della figlia di Almirante
Giuliana De Medici Almirante (screenshot video YouTube) Notizie.com 

Il 25 aprile si sta per avvicinare sempre di più. Anche se, negli ultimi giorni, non stanno affatto mancando le polemiche in merito alla festa della ‘Liberazione’. Soprattutto dopo le ultime dichiarazioni da parte di politici. A cercare di portare la situazione un po’ alla calma ci ha pensato direttamente la donna inquadrata in foto. Stiamo parlando della figlia di Giorgio Almirante e donna Assunta, Giuliana De’ Medici. Quest’ultima ha rilasciato una intervista ai microfoni dell’agenzia di stampa ‘Adnkronos’ dove ha voluto ribadire il proprio pensiero in merito a questa giornata importante e non solo. Il giorno dopo la festa della ‘Liberazione’, infatti, sarà l’anniversario della scomparsa della madre.

Verrà ricordata nella ‘Chiesa degli Artisti‘ a Roma. Successivamente ha chiesto di spegnere le polemiche in merito a questa giornata di festa. La sua speranza, infatti, è che si possa aprire la stagione della pacificazione nazionale. Lo dice proprio la segretaria nazionale della Fondazione dedicata al padre. Proprio quest’ultimo lo ha sempre sostenuto, fin dal suo debutto nel Parlamento. La donna ha ricordato anche gli orrori che sono avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale e che non potranno mai essere più dimenticati. Orrori che, però, non sono stati commessi solamente dai fascisti.

25 aprile, figlia Almirante: “Si apra la stagione della pacificazione nazionale”

Appello della figlia di Almirante
Giuliana De Medici Almirante (screenshot video YouTube) Notizie.com

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Nel 2023, dopo quasi 80 anni, sia anacronistico contrapposizioni di parte: arrivare a una pacificazione nazionale sarebbe la cosa più giusta da fare“. Soprattutto per le nuove generazioni che, non avendo vissuto quei periodo drammatici, possano essere lasciati liberi da possibili vincoli che si possono trasformare in livore. Quello che chiede la De’ Medici è che si possa voltare, una volta e per tutte, pagine in favore dell’unità.

Anche se, a dire il vero, come ribadito dalla stessa donna il suo unico pensiero in questi giorni è l’anniversario della morte della madre. Tanto è vero che, il giorno dopo la festa della Liberazione, verrà ricordata donna Assunta con una messa alle ore 19 a piazza del Popolo. In  conclusione ha ricordato che la Fondazione ‘Giorgio Almirante’ ha mandato avanti una iniziativa che, però, verrà promossa solamente tra pochi mesi. Il suo unico desiderio è che molti conoscenti ed amici della madre la potranno ricordare.

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