Il maestro Beppe Vessicchio ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “Libero” dove accusa la Rai. A quanto pare l’azienda non lo sta facendo più lavorare
Beppe Vessicchio sbotta e non ci sta. Dito puntato contro la Rai. A quanto pare per via di un contenzioso aperto con l’azienda di Stato. Fino a quando non verrà risolto questo problema allora il noto maestro non potrà più lavorare con loro. Lo ha confermato lo stesso nativo di Napoli in una intervista che ha rilasciato al quotidiano “Libero“. Il 67enne fa sapere se che sono quasi dieci anni che sta facendo di tutto per poter vedere riconoscere alcuni suoi diritti. In particolar modo alcuni materiali di sua proprietà: come nastri con musiche suonate da musicisti che ha ingaggiato e pagato.
Soldi che la Rai non gli ha mai dato. Nel corso dell’intervista ha fatto sapere che non voleva aprire un contenzioso. Fino a quando non è stato costretto. Tanto da presentarsi di persona all’ufficio legale. Lo stesso che non rispondeva neanche alle raccomandate che il maestro inviava. Non solo: a quanto pare l’ufficio scritture blocca le sue eventuali richieste di assunzione da parte di programmi prodotti dalla Rai. Nel frattempo, però, il direttore d’orchestra continua a lavorare anche lontano da ‘Mamma Rai’.
Vessicchio accusa la Rai, ma al Festival può andare tranquillamente
Discorso diverso, invece, per quanto riguarda il Festival di Sanremo. In quel caso può andarci tranquillamente. Ed ha spiegato anche il motivo: “In quel caso l’agibilità ai direttori le fanno le case discografiche“. Nell’ultima edizione è andato nella serata cover per dirigere il duetto formato da Gianluca Grignani ed Arisa. Lo ha fatto senza percepire un solo euro. Lo ha fatto per un amico e per il suo progetto. Senza dimenticare anche la questione del “FantaSanremo“: “La mia presenza ha fruttato 25 punti“. Non sono mancati gli elogi per il conduttore televisivo, Amadeus: “Apprezzo molto il suo lavoro“.
Anche se, nel corso degli anni, i ricordi più belli sono legati a quando la kermesse era presentata da un volto storico della televisione italiana: Pippo Baudo. Per Vessicchio non ci sono dubbi: “Resterà l’esempio. Soprattutto per la passione che trasmetteva. Spostava le fioriere, segno del fatto che ci tenesse moltissimo”. In conclusione si è soffermato su alcuni giovani emergenti: “Madame ha un mondo assolutamente suo. Mr.Rain mi diverte guardarlo, mi piacerebbe lavorare con lui“.