Il cantante toscano, all’anagrafe Enzo Ghinazzi, è uno dei giurati del concorso canoro “Road to Yalta”, in programma a Mosca dal 30 aprile al 2 maggio. Il contest si tiene in un teatro ricavato nel Palazzo del Cremlino, e vede la partecipazione di due artisti italiani, Cassandra De Rosa e Simone Romano, oltre ad altri concorrenti russi
Il cantante Pupo è stato scelto come uno dei giurati del concorso canoro ‘Road to Yalta’ in Russia, in programma dal 30 aprile al 2 maggio. La manifestazione canora si svolge in un teatro ricavato all’interno del palazzo del Cremlino, a Mosca. Pupo, all’anagrafe Enzo Ghinazzi, fa parte di una giuria composta da 8 membri, tra cui figurano anche due artisti italiani, Cassandra De Rosa e Simone Romano. Tuttavia, la sua partecipazione alla manifestazione ha sollevato una serie di polemiche, specialmente alla luce del conflitto tra Ucraina e Russia.
Il Festival ha dichiarato che i suoi obiettivi principali sono avvicinare gli spettatori stranieri alle tradizioni musicali russe e rafforzare l’immagine autentica del soldato-liberatore sovietico. Inoltre, la rassegna canora mira a sviluppare il turismo degli eventi e a posizionare la Repubblica di Crimea come parte integrante della Russia. Infine, la manifestazione si propone di conservare la memoria storica e la continuità delle generazioni basate sull’arte del canto sulla Grande Guerra Patriottica e sull’eroismo del popolo sovietico.
Pupo in Russia, Al Bano polemico
Pupo, da tempo apprezzato in Russia, ha partecipato anche alla realizzazione di un video promozionale per il Festival. Nel video, pubblicato sul profilo Instagram del Festival il 7 aprile, Pupo esegue “Bella Ciao” insieme a Thomas Grazioso, al cantante russo Ernest Matskiavichius e alla Otta-Orchestra. Nel post che accompagna il video, Pupo viene presentato come “il leggendario italiano, il cantante che ha conquistato i cuori russi tanto tempo fa“.
Pupo ospite e giurato al festival di Sanremo russo…e nello spot promozionale canta “bella ciao” con il conduttore…
non meritavamo tutto questo…#Pupo #Russia #Cremlino #BellaCiao pic.twitter.com/G1jr3v8sGX— Sirio (@siriomerenda) April 29, 2023
Tuttavia, non tutti hanno accolto con favore la partecipazione di Pupo al Festival. Al Bano in particolare ha espresso la sua contrarietà in un’intervista al Messaggero, dichiarando di essere arrabbiato per la scelta del collega.
Secondo il cantante di Cellino San Marco, non è opportuno, in questo momento, andare a fare le star in Russia, in considerazione del conflitto in corso tra Ucraina e Russia e delle vittime innocenti causate dalla guerra: “Questa notizia mi lascia perplesso. Non posso rispondere per Pupo. Non so cosa ci sia dietro e non lo voglio neanche sapere. Sono arrabbiato. Non mi fa piacere sapere che lui andrà lì. Pupo è libero di fare ciò che vuole, indubbiamente. Ma bisogna chiedersi davvero se sia opportuno, in questo momento, andare a fare le star in Russia. No, certo che no. Ha fatto le sue scelte. Non le condivido per niente, ma più che rimanere perplesso per il fatto che un collega abbia accettato un ingaggio da parte di un Paese il cui governo ha iniziato una guerra che da più di un anno causa vittime innocenti, cosa posso fare? Me ne rimango qui, in attesa che la diplomazia blocchi questo passaggio tragico per la storia dell’umanità. E quando sarà il momento opportuno, sarò ben felice di fare due concerti per festeggiare la pace: uno a Kiev e uno nella Piazza Rossa di Mosca“.