Cdm del primo maggio, Barelli (Forza Italia) a Notizie.com: “Grande segnale apprezzato anche da Berlusconi”

Cdm convocato per domattina alle 10, primo maggio. Festa dei lavoratori. Sindacati e opposizione contro il Decreto lavoro; stasera incontro della premier Giorgia Meloni con Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Paolo Barelli, deputato e capogruppo alla Camera per Forza Italia dice in esclusiva a Notizie.com: “Cdm domani? Grande segnale apprezzato anche da Berlusconi”

Davanti il decreto lavoro, alle spalle ancora le scorie nella maggioranza che lo scorso giovedì è andata  sotto alla Camera per il Def.

Paolo Barelli, capogruppo alla Camera per Forza Italia a Notizie.com
Paolo Barelli, capogruppo alla Camera per Forza Italia a Notizie.com, foto Ansa

Situazione completamente archiviata? “Assolutamente sì”, garantisce a Notizie.com l’onorevole Paolo Barelli, a capo dei deputati di Forza Italia proprio alla Camera,  che questa mattina abbiamo voluto disturbare per parlare anche e soprattutto dell’appuntamento che attende domani il Governo Meloni: cdm alle 10, nel giorno della festa dei lavoratori con al centro il decreto lavoro.  Sindacati e opposizione contro, stasera intanto incontro del premier Giorgia Meloni con Cgil, Cisl, Uil e Ugl. Landini definisce “una follia” tagliare il Reddito di cittadinanza. Parla invece di “provocazione” la segretaria del Pd, Elly Schlein, riferendosi alla scelta del governo di varare il provvedimento proprio il giorno della festa dei lavoratori: un decreto “spot”, secondo i dem, che spinge il lavoro precario e non combattere il lavoro povero.

Cdm del primo maggio, Barelli (Forza Italia) a Notizie.com: “Grande segnale apprezzato anche da Berlusconi”

Il ministro Antonio Tajani e il capogruppo alla Camera Paolo Barelli
Il ministro Antonio Tajani e il capogruppo alla Camera Paolo Barelli, foto Ansa

Dibattito stucchevole, come già accaduto in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile. La sinistra ha l’imprimatur pure sulla festa dei lavoratori?”, dichiara in esclusiva ai nostri microfoni l’onorevole Barelli. L’intervista.

Onorevole Barelli, intanto prima di andare al Cdm di domani, non posso non chiederle se sia totalmente archiviata la parentesi, “lo scivolone”, avvenuto giovedì alla Camera sul Def…

Assolutamente archiviata la parentesi di giovedì, sottolineo che i numeri risicati esistono anche in virtù del taglio dei parlamentari che è stato fatto, anche se il deputato Giachetti, proprio in Aula, ci ha propinato il discorso di Totò. E’ chiaro che quando ci sono deputati chiamati in missione ci sia una maggiore difficoltà nei numeri…ma se andiamo a fare i conti dobbiamo anche dire che nelle file delle opposizioni le assenze fossero in numero superiore”.

Questa mattina sui quotidiani alcuni retroscenisti  raccontavano ancora di un presidente del Consiglio seccato per l’accaduto e della sua intenzione di riunire nei prossimi giorni tutti i capigruppo, le risulta?

Io non ho avuto nessuna segnalazione in merito, ma ogni gruppo parlamentare deve dimostrare responsabilità affinchè un incidente di percorso di quel tipo non si verifichi di nuovo. Penso soprattutto a chi ha incarichi nelle commissioni estere, internazionali. Se dovessero esserci impegni concomitanti e il Parlamento richiederà la presenza in aula è evidente che anche ministri, sottosegretari dovranno essere pronti a dare presenza”.

A proposito di presenza, domani c’è un Cdm dal valore altamente simbolico, voluto dal premier Meloni sul tema decreto lavoro, e stasera dalle 19 verranno ascoltate le sigle sindacali che sono ovviamente su un fronte opposto…potevano essere convocate prima per conciliare il dibattito?

Cdm primo maggio, Barelli a Notizie.com: “Poggerà su un Def prudente, come ha detto Monti. E questo è un complimento”

Domani alle 10 Cdm del primo maggio, all'analisi il decreto lavoro
Domani alle 10 Cdm del primo maggio, all’analisi il decreto lavoro, foto Ansa

“Se potevano essere convocate prima le sigle sindacali questo non posso di certo dirlo io, ben venga invece un provvedimento a favore del lavoro dipendente e dei redditi bassi, ben venga una migliore e più appropriata rivisitazione del reddito di cittadinanza che il governo trasforma con regole nuove in assegno di inclusione. Poi la domanda potrebbe essere: si poteva fare di più? Sì può sempre fare meglio, ma intanto era fondamentale trovare i soldi sufficienti per dare pieno sostegno al decreto di domani. Poggerà su un Def prudente , per definizione dello stesso Monti e questo è un complimento…Quindi siamo soddisfatti che avvenga tutto ciò. Poi il decreto conterrà provvedimenti nel campo della sanità. Se poi pensiamo al sostegno già previsto alle famiglie con redditi più bassi, ai giovani con maggiore difficoltà, insomma tenendo il tema del lavoro al centro del dibattuto politico e al fatto che si torni ad avere potere di acquisto, credo che la strada sia quella giusta”.

Cosa direbbe il presidente Silvio Berlusconi di questo Cdm che cade proprio in occasione della festa dei lavoratori da sempre giorno di festa anche e soprattutto per la sinistra?

“Il presidente Berlusconi e Forza Italia hanno sempre posto al centro di tutti i programmi di Governo la questione lavoro, come l’incremento delle pensioni minime, lo sviluppo e la ripresa economica, insomma investire e giocarsi la partita sulla propria pelle. Per Berlusconi da sempre questa è la stella polare... Poi per rispondere meglio alla sua domanda dico questo: anche in occasione delle celebrazioni per il 25 aprile ho trovato il dibattito stucchevole, la sinistra ha l’imprimatur sulla festa di Liberazione e pure su quella del primo maggio? Credo quindi che quello che domani dà il governo, sia un grande segnale apprezzato da Berlusconi…”

Prossima settimana una due giorni di convention per Forza Italia a Milano…Si legge e  si scrive che il presidente, in qualche modo, voglia esserci…

“Di questo se ne occupa il cooordinatore nazionale insieme ai vice coordinatori. Sarà una convention importante, la prima da quando Forza Italia è dentro un governo politico di centrodestra rispetto alle esperienze recenti in cui abbiamo appoggiato un governo di coalizione…Ci saranno i nostri ministri, ascolteremo le indicazione che arrivano dalle parti sociali e da quelle datoriali. Ripeto sarà un momento per il nostro partito davvero saliente”.

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