E’ Remco Evenepoel la prima Maglia Rosa del Giro d’Italia 2023. Il campione del mondo ha dominato la cronometro individuale. In difficoltà Roglic.
Nessuna sorpresa nella cronometro inaugurale del Giro d’Italia. Remco Evenepoel, grazie ad una prima parte di gara perfetta, è andato a conquistare vittoria e Maglia Rosa. Il campione del mondo in carica ha chiuso davanti al nostro Filippo Ganna ed un sorprendente Joao Almeida, il migliore nell’ascesa finale.
Da segnalare l’ottimo quarto tempo di Tao Geogheghan Hart, che con questa prova è riuscito a conquistare i gradi di capitano nella Ineos, considerando che Thomas ha perso quasi un minuto. Non bene Primoz Roglic. Lo sloveno, che si è difeso in salita, ha pagato un inizio non semplice ed ha chiuso con 43 secondi di ritardo dal belga.
Il resoconto della prima tappa del Giro d’Italia 2023
E’ stata una prima tappa molto particolare e soprattutto divisa in due parti. Nella prima gli assoluti protagonisti sono stati Pedersen e McNulty, ma con l’arrivo dei big la situazione è assolutamente cambiata. La differenza l’ha fatta sicuramente Remco Evenepoel. Il campione del mondo in carica ha costruito il suo vantaggio nella prima parte della frazione per poi andare a perdere qualcosa nell’ascesa finale. Un segnale da non sottovalutare anche se lo stesso belga potrebbe aver tenuto per non sprecare troppe energie.
Sul podio troviamo il nostro Filippo Ganna (+22″), che ha pagato il tratto finale, e Joao Almeida (+29″), il migliore nella parte finale. Molto bene, come detto, Geogeghan Hart, in grado di difendersi e avere un distacco solo 40″. Male, invece, Primoz Roglic (6° a 43″) e Geraint Thomas (9° a 55″). Due prove completamente differenti: il primo ha pagato la parte iniziale del percorso per poi difendersi in salita (ha perso un solo secondo da Evenepoel), il secondo è andato bene in pianura per poi pagare in salita.
La prima classifica della Corsa Rosa
La vittoria in questa cronometro consente a Remco Evenepoel di indossare la prima Maglia Rosa di questo Giro d’Italia 2023. Ora sul podio troviamo Ganna (a +22″) e Almeida (a +29″). Distacchi che, tranne in caso di eventi molto particolari, consentiranno al campione del mondo di restare davanti a tutti per diversi giorni.