Atalanta, i cori contro Dusan Vlahovic di domenica mattina costano molto caro alla curva orobica: la decisione ufficiale da parte del Giudice Sportivo
Una esultanza, a dir poco liberatoria, quella di Dusan Vlahovic nel match vinto dalla Juventus contro l‘Atalanta di domenica allo stadio ‘Gewiss‘ di Bergamo. Il serbo, bersagliato per tutti i 90 minuti dalla tifoseria di casa, ha realizzato la rete del definitivo 0-2. Togliendosi anche la soddisfazione di esultare sotto la curva nerazzurra che, fino a quel momento, lo aveva riempito di offese e parolacce. Subito è scattato il cartellino giallo da parte del direttore di gara, Daniele Doveri.
Gli insulti, però, non si sono assolutamente fermati. Anzi, l’ex Fiorentina ha continuato a ricevere minacce ed insulti anche sui social network. Nel frattempo, però, c’era attesa in merito alla decisione ufficiale da parte del Giudice Sportivo, Gerardo Mastrandrea, nei confronti proprio della curva orobica. La notizia è proprio di pochissimi minuti fa e che riguarda proprio una parte dei sostenitori della squadra allenata da Gasperini.
Atalanta, cori contro Vlahovic: arriva la squalifica del Giudice Sportivo
Il Giudice Sportivo ha deciso di punire, per una gara, la curva dell’Atalanta. In merito proprio ai cori e insulti nei confronti dell’attaccante bianconero. Non solo: il club dei Percassi è stato sanzionato anche di 10mila euro per aver lanciato nel recinto di gioco alcuni oggetti di varia natura. Tra questi anche contundenti. Fortunatamente senza ferire nessuno. Non solo: avrebbero anche intonato cori nei confronti dell’arbitro Doveri. Questo il comunicato ufficiale: “Come segnalato dal rapporto dei collaboratori della Procura federale, i sostenitori dell’Atalanta occupanti il settore denominato ‘Curva Nord Pisani‘ levavano, al 46°, 47°, 53 ° e 54° del secondo tempo, cori beceri e insultanti di discriminazione razziale nei confronti del calciatore della Juventus Dusan Vlahovic.
Gli stessi che provenivano fino all’80% dei circa 9.000 occupanti il predetto settore. Considerato che il pur meritorio intervento gestuale di alcuni calciatori della squadra di casa nei confronti della propria tifoseria, ed in un’occasione i fischi di disapprovazione di parte del restante pubblico, non riuscivano ad impedire il ripetersi di tali deprecabili manifestazioni; ritenuto che, in ragione della gravità, della dimensione e della percezione reale del fenomeno nonché della ripetitività del medesimo, il giudice “delibera di sanzionare l’Atalanta con l’obbligo di disputare una gara con il settore denominato ‘Curva Nord Pisani’ privo di spettatori“.