Tamponi fai da te, in Italia prezzi alle stelle: il confronto con le altre nazioni

Striscia la notizia ha evidenziato le differenze fra il prezzo dei tamponi fai da te in Italia e nelle altre nazioni europee. 

La corsa al tampone non è finita. Dopo il boom prima e durante le festività natalizie, l’avanzare di Omicron ha spinto gli italiani nei laboratori, in farmacia, nelle strutture accreditate. L’esigenza di ripetere più volte il test si è trasformata quindi in una ricerca spasmodica dei migliori prezzi, per evitare un salasso prima di Natale.

Covid tamponi fai da te
Tamponi fai da te, in Italia prezzi alle stelle (Getty Images)

Molte famiglie con più figli, costrette alle quarantene preventive o esposte al pericolo del contagio, hanno deciso quindi di acquistare i tamponi fai da te. Un modo per evitare lunghe file, avere risultati immediati e controllare l’eventuale positività al Covid in maniera rapida e meno costosa.

Leggi anche: Omicron cambia le regole in Italia, Locatelli: “Sistema regioni da rivedere”

Nelle altre nazioni la scelta delle famiglie è simile, ma le differenze sono nette. Striscia la Notizia, in un servizio inchiesta di Max Laudadio, ha confrontato i prezzi da pagare nel nostro paese e la spesa da affrontare in altre nazioni. E il paragone non regge affatto.

Tamponi fai da te: in Italia prezzi raddoppiati e triplicati rispetto ad altre nazioni

covid tamponi
Covid, differenze nette di prezzo fra il costo dei tamponi in Italia e all’estero (Ansa)

L’inchiesta di Max Laudadio evidenzia che il prezzo medio per un kit da eseguire autonomamente in Italia è di 7,873 euro. Striscia la notizia si è poi recata ad eseguire lo stesso acquisto in altre farmacie fuori dai confini, confrontando i prezzi. In Svizzera i test costano 4 franchi, al cambio circa 3,90 euro, praticamente la metà.

Leggi anche: Sanremo, Aka7even positivo al Covid: il messaggio del rapper ai suoi fan

In Francia quasi 5 euro, mentre in Olanda 3 euro e 50 centesimi. Prezzi bassissimi in Spagna, dove il kit fa da te è venduto a meno di 3 euro. In Inghilterra invece basta solo una mail per ricevere un kit gratuito a casa. E in questo quadro di differenze e difficoltà, di sicuro la spesa in Italia andrebbe calmierata, soprattutto quando l’emergenza è alta.

Gestione cookie