L’attore e tifoso rossonero se la prende più con l’allenatore: “La squadra non può giocare con Ibra e Giroud insieme, poi perché togliere Leao? Anche Saelemaekers non stava facendo male, al suo posto è entrato un ex fattorino…”. Sulla corsa scudetto: “Ormai è andata, è il secondo di fila che regaliamo all’Inter”.
L’arbitro ha danneggiato il Milan? “Sì, ma meno di Pioli!”. Ugo Conti, attore tifosissimo rossonero, se la prende più con l’allenatore che con Serra: “Ma come si fa a giocare con Ibrahimovic e Giroud insieme? Per il Milan già un attaccante in campo è di troppo. Quando non avevamo nessuno dei due lì davanti eravamo primi in classifica…”.
Parole in controtendenza rilasciate in esclusiva a notizie.com: “Il gol annullato? Il regolamento è incomprensibile. A volte, in caso di fuorigioco, l’azione va comunque avanti per 20 secondi, non si alza la bandierina e si prosegue. Mi domando: se un calciatore si rompe la gamba in quel momento che succede? Di chi è la colpa?”. I minuti finali con lo Spezia sono stati un’assurdità con Serra che ha chiesto scusa in campo ai giocatori: “Non se n’è accorto del possibile vantaggio? Non capisce un ca**o allora… Ma ripeto, ce l’ho più con l’allenatore. Ha messo due torri, non hanno preso nemmeno una palla. E poi non capisco perché ha tolto Leao, ha 22 anni, non può essere stanco, deve sempre giocare. Barella all’Inter non esce mai, nemmeno se si spacca una gamba. Questi sono errori dell’allenatore. Come la sostituzione di Saelemaekers per mettere uno che faceva il fattorino (Messias, ndr): ha fatto un gol e sembra sia diventato la scoperta del mondo del calcio. Se l’arbitro ha colpe, io do ancora più torto a Pioli. La cosa strana è che nessun giornale lo ha criticato”.
“Secondo scudetto di fila che regaliamo all’Inter”
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Per Conti la corsa scudetto è compromessa: “Ormai è adatta, sarebbe stato bello mettere un po’ di pressione all’Inter con il derby ancora da giocare. Invece secondo me stanno ancora festeggiando in osteria, è incredibile perdere un’occasione così contro lo Spezia. È già il secondo scudetto che gli regaliamo dopo quello dell’anno scorso, quando con i vari infortuni abbiamo perso il ritmo. Da noi si fanno tutti male, loro non hanno un infortunato. Non voglio che si faccia male nessuno, sia chiaro, ma è un dato di fatto. Non lo so, forse si alleneranno meglio. Vincendo ieri avremmo messo un po’ di pepe al campionato, invece mi girano i co****ni che metteranno la stella a fine anno”.
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“Regole decise da due teste di c***o”
La rete annullata ieri pesa come un macigno sulle valutazioni: “Non voglio paragonarlo al gol di Muntari con la Juventus, quella palla era dentro di un metro, il regolamento non c’entra nulla. Il problema è che in Italia fanno le regole senza chiedere pareri. Due teste di c***o sì siedono a un tavolo e decidono per tutti. Pure sul fuorigioco, ripeto, dovrebbero inventarsi un’altra roba rispetto a far andare l’azione avanti inutilmente per 20 secondi”.
