Il sottosegretario alla cultura in esclusiva a Notizie.com: “Mi aspettavo di vincere. Anzi, non capisco chi non ha votato per me. A Latina grande risultato”
“Queste elezioni amministrative confermano la bontà dell’azione di Governo del centrodestra. I risultati sono positivi e ci siamo tolti qualche bella soddisfazione”. Vittorio Sgarbi esulta per i risultati elettorali. Della maggioranza e personali. Sgarbi è infatti stato eletto sindaco di Arpino, una cittadina laziale della provincia di Frosinone di 6700 abitanti. L’attuale sottosegretario alla Cultura ha guadagnato la poltrona di primo cittadino con 2.023 voti, battendo nettamente i due sfidanti, che appartenevano a due liste civiche: Andrea Chietini (1.388) e Gianluca Quadrini (1.146).
Sgarbi, che ha appena terminato la sua avventura come sindaco di Sutri, guiderà la cittadina laziale, oltre ai tanti incarichi che svolge: sottosegretario alla Cultura, assessore alla Cultura del Comune di Viterbo, Commissario per le Arti di Codogno, presidente del Mag di Riva del Garda, Presidente della Gypsotheca del Canova e della Fondazione Ferrara, oltre ad altri due incarichi politici: la poltrona di prosindaco di Urbino e quella (appena conquistata) di Consigliere Comunale a Latina, dove si è presentato come capolista della civica di Matilde Celentano, appena eletta sindaco della cittadina laziale.
Sgarbi, soddisfatto di questa vittoria?
“Assolutamente si. E’ stata una bella vittoria, molto significativa”.
Qual’è il primo pensiero che rivolge ai suoi elettori?
“Sono molto contento perchè da adesso in poi, oltre alle bellezze che questa città aveva già, potrà godere anche di una ulteriore popolarità, che le permetterà di essere ancora più attrattiva. Soprattutto nei confronti di chi non la conosceva”.
Si aspettava questo successo?
“Si, anzi mi aspettavo di prendere ancora più voti. Mi chiedo a cosa pensassero quelli che non mi hanno votato”.
Secondo lei?
“Non lo so, magari hanno fatto bene. A parte gli scherzi, tutti i cittadini di Arpino potranno giovarsi del mio entusiasmo e della mia grande volontà di fare tante cose per questa città. In nome della bellezza e dell’importanza di questi luoghi. A volte si pensa che esistano luoghi minori. Ma non è così. Arpino è una città di grande cultura e gli abitanti sono molto orgogliosi del loro passato. Un particolare, questo, che ho subito capito parlando con loro e frequentando la città”.
Quali sono i primi obiettivi?
“Dare ad Arpino una dimensione europea e poi fare una grande mostra del Cavalier d’Arpino del Caravaggio”.
Sgarbi, da un punto di vista politico, che cosa emerge dopo queste elezioni?
“Un risultato straordinario per il Centrodestra. Abbiamo vinto a Latina che era stata amministrata dal centrosinistra e torna alle origini. Poi c’è il ballottaggio a Pisa, che non è stata conquistata per soli quattro voti. Mi sembrano risultati più che soddisfacenti, che confermano il buon lavoro del governo nazionale”.