Inter, il presidente del Senato Ignazio La Russa e grande sostenitore nerazzurro fa infuriare i tifosi della ‘Beneamata’: ed il motivo è fin troppo evidente 
Ovviamente non poteva mancare alla finale di Coppa Italia che la sua squadra del cuore ha disputato all’Olimpico, con tanto di vittoria, nei confronti della Fiorentina. Ed, ovviamente, ha fatto di tutto per esserci anche ad Istanbul il prossimo 10 giugno, giorno della finale di Champions League. Anche se in questo caso ha scatenato un bel po’ di polemiche. E che polemiche. Al centro dell’attenzione il presidente del Senato, Ignazio La Russa. Non è affatto un mistero che il nativo di Paternò sia un grandissimo sostenitore della ‘Beneamata‘. Quando può (ed il lavoro glielo permette) non si perde neanche una singola partita dell’Inter. Soprattutto se la stessa gioca allo stadio ‘Giuseppe Meazza‘.
Come riportato in precedenza, però, il fatto che sta facendo di tutto per non mancare al grande appuntamento in Turchia della sua squadra non è passato affatto inosservato. Tanto è vero che sta facendo discutere una lettera che ha mandato ai soci dell’Inter Club Parlamento. Tanto è vero che il deputato di ‘Noi Moderati’, Alessandro Colucci, scrive: “In riferimento alla finale di Champions League di Istanbul in queste ultime ore il presidente Ignazio La Russa ha lavorato intensamente per ottenere le migliori condizioni“. Già, ma quali sono queste migliori condizioni? Sempre nella stessa lettera sono specificate. Dal volo fino ad arrivare al costo del biglietto, per poter assistere alla partita da “posizioni discrete“.
Inter, La Russa scatena le polemiche: “migliori condizioni” per la finale Champions
Migliori condizioni: volo a 1.090 euro (sia andata che ritorno) ed il biglietto a 180 euro. Ovviamente per assistere alla partita da “posizioni discrete”. Nemmeno a dirlo che questa lettera, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto il giro della rete. Scatenando non solamente i tifosi dell’Inter, ma anche il resto dei cittadini italiani che hanno commento con indignazione tutto questo. Anche se, a dire il vero, quelli più colpiti sono i sostenitori nerazzurri. Gli stessi che hanno emanato un duro comunicato proprio contro il club per chiedere quanti più biglietti disponibili per la finale di Istanbul.
“Cari amici, il presidente Ignazio La Russa ha lavorato intensamente per ottenere le migliori condizioni”
Ecco la lettera ai soci dell’Inter club parlamento (40 parlamentari e 150 impiegati) sui pacchetti viaggio per la finale di Istanbul #ChampionsLeague#InterCity pic.twitter.com/KBXbaQRV8O
— franco vanni (@franvanni) May 26, 2023
Secondo gli ultimi calcoli della Curva Nord alla tifoseria dovrebbero andare poche centinaia di tagliandi su un totale di 20mila. L’Inter Club Parlamento conta 190 iscritti, formato da 40 parlamentari e 150 impiegati. Ovviamente non è chiaro se tutti riusciranno ad andare in Turchia. Il vicepresidente dell’Inter Club, Colucci, alla ‘Repubblica’ fa sapere che sui biglietti non non ci sono certezze che tutti li avranno. Intanto, però, le polemiche continuano eccome.
