“Sappiamo dov’è Putin”, 007 di Kiev avvisano Mosca: alta tensione

Gli 007 di Kiev avvisano Mosca ed annunciano di sapere dove si trovano, in questo momento, sia il presidente russo Vladimir Putin che il capo della Wagner, Yevgeny Prigozhin

007 di Kiev annunciano di sapere dove si trovano Putin e Prigozhin
Vladimir Putin (Ansa Foto) Notizie.com

Una vera e propria bomba lanciata da parte dei servizi segreti ucraini. L’annuncio è di pochi istanti fa e riguarda proprio l’uomo inquadrato in foto. Stiamo parlando, ovviamente, di Vladimir Putin. Secondo quanto riportato dagli 007 di Kiev pare che abbiano intercettato dove si trovi il leader russo. Tanto è vero che monitorano la sua posizione in “tempo reale“. Stesso discorso vale anche per il capo della WagnerYevgeny Prigozhin. A lanciare la clamorosa indiscrezione ci ha pensato direttamente il quotidiano ucraino “Kyiv Post“. Conferme che sono arrivate direttamente dal portavoce dell’intelligence militare ucraina, Andriy Yusov.

Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Nonostante tutti gli sforzi per nascondere queste informazioni ed anche l’utilizzo di tecnologie varie, compresi i sosia è un qualcosa che non può essere nascosto“. Quindi i servizi segreti ucraini sanno bene dove si trovano, in questo momento, i due protagonisti russi più discussi dell’ultimo periodo. Lo stesso Yusov ha precisato che non c’è alcuna intenzione di assassinare o meno i due. Nel corso dell’intervista fa sapere: “Tutti i criminali di guerra devono essere puniti, come stato civilizzato l’Ucraina è interessata a che la punizione avvenga nel quadro della legge internazionale e davanti ad un tribunale internazionale“.

007 di Kiev avvisano: “Sappiamo dove si trovano Putin e Prigozhin”

007 di Kiev annunciano di sapere dove si trovano Putin e Prigozhin
Yevgeny Prigozhin (Ansa Foto) Notizie.com

Nel corso dell’intervista ha spiegato che l’Aja sta aspettando di avere vivo Putin e di vederlo dietro le sbarre del tribunale. Una priorità per l’Ucraina e per la stessa intelligence militare: ovvero quella di vedere il leader russo giudicato in tribunale. Anche l’atteggiamento di Prigozhin, ovviamente, non piace affatto agli ucraini: “A quanto pare per lui non è abbastanza diventare ministro della Difesa russo“.

Ed il motivo lo spiega sempre Yusov: “Per lui sarebbe come diventare capitano di una nave che è già affondata. Quello che gli interessa principalmente, così come la gente che lavora con lui e tutti coloro che lavorano al Cremlino, è il futuro politico nella Russia post Putin. Essere al vertice, sopravvivere sia in senso politico che letterale nella Russia post Putin, mantenere opportunità e ricchezza, è quello a cui è interessata questa gente“.

Gestione cookie