Sfregiò la fidanzata e, successivamente, la fece picchiare da un gruppo di delinquenti: arriva un ultimo colpo di scena. Gli ultimi aggiornamenti della vicenda
Il viso lo avrete sicuramente riconosciuto perché è quello di Martina Mucci, ovvero la ragazza di 29 anni che nel mese di febbraio venne selvaggiamente picchiata e sfregiata. La sua vicenda lasciò senza parole la città di Prato e tutto il Paese. Nelle ultime ore, però, sono arrivate delle novità importanti in merito all’aggressione che la vittima ha subito. A quanto pare, nella lista degli indagati, risulta anche il nome della fidanzata di Emiliano Laurini. Ovvero l’ex compagno proprio di Martina. Per l’attuale compagna di Laurini è contestato il concorso nell’aggressione. Bisogna, però, chiarire se si tratta di morale o materiale.
Allo stesso tempo, però, nella lista degli indagati figura anche il nome di un altro giovane. In questa terribile vicenda sono sei le persone coinvolte. In merito a questo si trovano in carcere due persone. In primis proprio l’ex compagno di Martina, 41 anni, e Mattia Schininà, di 21. Il primo, oltre ad essere anche un ex collega di lavoro della vittima (lavoravano in un pub) è ritenuto il mandante dell’agguato dalla procura. Il secondo, invece, ha avuto un ruolo importante (fatto da tramite) per procurare coloro che hanno picchiato la ragazza.
Prato, Martina Mucci picchiata e sfregiata: anche la fidanzata dell’ex compagno indagata
I picchiatori portano il nome di Kevin Mingoia, di soli 19 anni, ed un minorenne di cui non è stato reso noto il nome ma solamente l’età (16). Nel frattempo, però, gli inquirenti hanno fatto sapere che il presunto ruolo dei due nuovi indagati è ancora da chiarire. Per entrambi, però, sono stati emessi degli atti garantiti visto che devono essere effettuati accertamenti irripetibili.
Dopo che l’ex fidanzato le aveva organizzato una spedizione punitiva, la 29enne in una intervista rilasciò queste parole: “Ancora oggi non credo che sia la gelosia il vero movente di questo ragazzo. Io gli ho voluto tanto bene, ma lui è narcisista e violento, reagisce così con scatti d’ira. Stavolta però l’ha fatta troppo grossa, in cuore mio sapevo che era stato lui da alcuni segnali, ma non ci volevo credere“.