Figc, Gravina soddisfatto: gli ultimi dati lo ‘rincuorano’

Il numero uno della Figc, Gabriele Gravina, può ritenersi soddisfatto: anche perché gli ultimi dati che sono stati emanati lo “rincuorano”. Anche se l’obiettivo è quello di non fermarsi e di continuare su questa strada 

Con le ultime partite che si sono disputare ieri, tra Serie A e B, la stagione sportiva delle squadre è ufficialmente conclusa. Il quadro è completo. Anche per quanto riguarda le competizioni europee è stata messa una pietra sopra e già si pensa a quella della prossima stagione. I dati di questo 2023 sono importanti: tre squadre italiane in finale sia in Conference, Europa e Champions League. Peccato che, però, nessuna di loro sia riuscita a portare nel nostro Paese una delle coppe in questione. Anche se, a prescindere da questo, arrivano dei dati che fanno piacere all’uomo inquadrato in foto.

Gravina e quel dato che gli fa piacere
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina (Foto LaPresse) Notizie.com

Si tratta del presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio, Gabriele Gravina. Nelle ultime ore ha rilasciato una intervista ai microfoni della trasmissione radiofonica ‘Radio Anch’io Sport‘ su Radio1 dove si è voluto soffermare su una questione molto importante. La stessa che, negli ultimi anni, ha scatenato non poche polemiche. Tanto è vero che i tifosi ed utenti social lo hanno sottolineato in più di una occasione, lamentandosi del fatto che il calcio, nel nostro Paese, non volesse affatto “evolversi”. Gli ultimi dati che arrivano, però, fanno ben sperare lo stesso Gravina.

Figc, Gravina soddisfatto: “Molti italiani presenti in finali europee”

Come riportato in precedenza non può esserci soddisfazione in merito al fatto che nessuna italiana sia riuscita a vincere un importante trofeo. Allo stesso tempo, però, Gravina trova qualcosa di positivo in questa stagione. Ovvero che nelle tre finali europee disputare erano presenti 14 italiani titolari su 33. Poco meno della metà, ma numeri che fanno ben sperare in ottica futura. Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Il dato che mi fa piacere sottolineare è che in queste tre finali c’erano 14 italiani titolari: qualcosa sta cambiando“.

Gravina e quel dato che gli fa piacere
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina (Foto LaPresse) Notizie.com

Inter, Roma e Fiorentina sono ritornate in Italia con l’amaro in bocca e, soprattutto, senza alcuna coppa conquistata: “Non siamo riusciti a raggiungere la vittoria ma le 3 finali su 3 è un grande risultato, a cui bisogna aggiungere anche le altre due semifinaliste Milan e Juventus“. Un pensiero, in particolare, soprattutto a coloro che hanno sostenuto la loro squadra in queste finali recandosi negli appositi stadi: “È stato doloroso vedere tantissimi tifosi delusi a Budapest, Praga e Istanbul ma la passione dei sostenitori italiani è stata unica. Sono segnali incoraggianti di ripresa per il calcio italiano, ora dobbiamo fare in modo che tutto questo duri a lungo andare“.

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