Momenti di panico quelli che si sono verificati nella serata di ieri, domenica 11 giugno, nella città. Dopo aver litigato con la fidanzata ha investito alcuni ragazzi nella movida: scatta l’immediato arresto da parte delle forze dell’ordine
Una notte che difficilmente potranno dimenticare gli abitanti di Nola (provincia di Napoli). Secondo quanto riportato da alcune testimonianze (e dai filmati che circolano in rete) un giovane a bordo di una Panda ha creato il panico. Tanto da investire alcuni ragazzi della movida seminando il panico. A quanto pare, poco prima di questo folle gesto, il giovane avrebbe litigato con la sua fidanzata. Poco dopo avrebbe investito, con la sua auto, alcuni suoi coetanei e successivamente si è allontanato dal centro della città. A tutto gas è arrivato nei pressi del Comune di Camposano dove è rimasto coinvolto in un incidente stradale capovolgendosi.
In merito a questa assurda vicenda sette ragazzi sono finiti in ospedale. Alcuni di loro sono in condizioni serie, ma fortunatamente nessuno di loro è in pericolo di vita. Successivamente sono stati allertati e chiamati le forze dell’ordine che sono riusciti ad arrestare il giovane. In merito a questa vicenda ha voluto esprimere il proprio pensiero anche il consigliere comunale della Campania e dell’alleanza Verdi-Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. Quest’ultimo, su Facebook, ha postato questo messaggio: “Ennesima conseguenza della by-night senza regole. Bisogna inasprire le pene per i delinquenti della strada“.
Nola, litiga con la fidanzata e investe alcuni giovani: scatta l’arresto
A quanto pare l’aggressore, poco più che 20enne, era sotto l’effetto di alcol e droghe. Almeno secondo lo stesso Borrelli che ha continuato dicendo: “Bisogna fare chiarezza su questa vicenda al più presto in modo che il protagonista paghi le conseguenze del suo gesto, che poteva risultare drammatico. Questo ulteriore episodio dimostra ancora una volta i pericoli della movida selvaggia senza controllo, che espone i giovani alla violenza e alla follia, alimentate dal consumo di droghe e alcolici anche tra i minori“.
Non si tratta affatto della prima volta che lo stesso Borrelli lanci allarmi e chieda più controlli per il suo territorio. Gli stessi che, però, sono andati completamente a vuoto: “E’ stato fatto pochissimo o nulla in merito. Prima di altri epiloghi drammatici, le istituzioni intervengano per proteggere i residenti, quei ragazzi che vogliono divertirsi nel pieno rispetto delle regole e dell’educazione civica e per fermare la deriva violenta“.