Non è assolutamente un periodo facile per Matteo Berrettini. Il romano ora perde anche sull’erba e le lacrime all’uscita dal campo confermano il momento no.
Finisce nel peggiore dei modi il ritorno in campo di Matteo Berrettini dopo il lungo infortunio: netta sconfitta e lacrime all’uscita dal campo per il romano. L’ex numero uno italiano puntava molto sul torneo ATP di Stoccarda, il primo sull’erba, ma purtroppo il campo ha detto completamente altro.
La sconfitta per 6-2 6-1 contro Sonego conferma che il momento complicato non è stato assolutamente superato, ma ora il rischio è quello di un ulteriore crollo mentale. Berrettini, infatti, puntava molto su questo torneo visto che sull’erba ha perso una sola volta nelle ultime 20 partite. Un striscia che si è interrotta bruscamente contro Sonego in una partita a senso unico.
Berrettini, il momento difficile continua
La partita contro Sonego è stata davvero complicata per Berrettini. Matteo arrivava a Stoccarda da campione in carica e, soprattutto con una striscia positiva sull’erba che durava dal 2021 (ricordiamo che a Wimbledon lo scorso anno non ha preso parte per Covid ndr). Quindi le speranze di fare bene c’erano, ma il campo ha detto completamente un’altra cosa e le lacrime all’uscita lo hanno confermato.
Il romano deve continuare a lavorare per cercare di ritrovare la migliore condizione. Prossima settimana c’è il Queen’s, altro torneo che lo scorso anno lo ha visto protagonista con la vittoria. Difficile difendere il titolo e quindi i 500 punti nel ranking ATP (attualmente è 33esimo), ma sicuramente è l’occasione per prendere più fiducia con le partite e arrivare a Wimbledon in una condizione simile a quella di Montecarlo.
Sonego: “Dispiace vedere Matteo così”
Dall’altra parte c’è un Sonego che conferma un ottimo stato di forma. Il torinese sembra aver recuperato da un periodo molto complicato ed ora punta a fare bene a Wimbledon. Anche se la partita odierna non lo rende completamente felice. “Dispiace vedere Matteo, che è anche il mio migliore amico nel circuito, così – ha detto l’azzurro subito dopo il match, citato da La Gazzetta dello Sport – io ho cercato di giocare il mio tennis senza pensare chi c’era dall’altra parte della rete“.