L’ex presidente della Lazio ed ex ct della nazionale italiana rende omaggio al Cavaliere: “La sua storia è sotto gli occhi di tutti”
Non si sono mai amati anzi per la verità tra i due c’è sempre stato un po’ di rancore, ma alla fine tranne in una sola circostanza non c’è stato mai un seguito tra Silvio Berlusconi e Dino Zoff. Ora che il Cavaliere non c’è più, l’ex grande portiere ed ex presidente della Lazio gli rende omaggio e a Notizie.com spiega: “Mi dispiace molto per la sua morte, appena ho letto che se ne era andato, sono rimasto colpito e rattristato per la sua famiglia, è stata una persona che ha fatto tante cose…“.
Pochi non sanno quanto avvenne nell’estate del 200, quando l’Italia era arrivata in finale all’Europeo e trovò davanti la Francia. All’epoca il ci della nazionale azzurra era Dino Zoffi e Silvio Berlusconi era il presidente del Consiglio. L’Italia perse con la regola del Golden-gol (finita la gara ai tempi regolamentari si andava ai supplementari e il primo che segnava vinceva la gara). Ebbene, la Francia vinse e la nel post-gara arrivò un commento di Berlusconi non proprio edificante nei confronti di Zoff che, a suo dire, il ct doveva far marcare a uomo Zidame da Ambrosini e se l’Italia aveva perso la colpa era di Dino Zoffi. Ci fu anche una parola (indegno) che però non fu mai confermata da Berlusconi. Zoff non rimase a guardare e si dimise il giorno dopo. Apriti cielo ed esplose una bomba. Zoff difficilmente ci tornò sopra e anche questa volta, e a maggior ragione, non vuole aggiungere niente, solo limitarsi a dire a Notizie.com che “non ne voglio tanto parlare, è passato del tempo, tanto tempo e poi non c’è motivo, soprattutto adesso. Se ci siamo mai chiariti? No mai, ma adesso fa tutto parte del passato e sta ben lì dove è…”.
“La sua storia parla da sola, ed è sotto gli occhi di tutti, il suo Milan era una grande squadra”
Sulla famosa storia, non è che ama ricordare l’argomento e lo liquida ancora così: “Non ho avuto molte occasioni di incrociare Silvio Berlusconi nel mondo del calcio, non ero al Milan. Mi dispiace molto per la sua scomparsa“.
Sulla possibilità che Berlusconi possa aver cambiato il calcio e che abbia vinto tanto, Dino Zoff è abbastanza criptico e sembra anche un po’ distaccato: “Questo io non lo so, non so in che senso possa aver cambiato la storia del calcio. Ha avuto una squadra che ha contribuito a far vincere tanto, come ha vinto tanto la Juventus. Il calcio si cambia nell’ambito di queste vittorie e in questo senso si può anche dire di sì”