E’ festa a Denver per il titolo NBA. I Nuggets dominano le Finals e vanno a conquistare un successo storico contro i Miami Heats. Jokic MVP.
Lo hanno inseguito per tanto tempo e finalmente è arrivato: per la prima volta nella loro storia i Denver Nuggets conquistano il titolo in NBA. Un successo che parte sicuramente da coach Malone, in grado di creare un gruppo unito, ma che passa anche da quello che è stato nominato MVP delle Finals: Nikola Jokic.
Finals che sono state a senso unico. Infatti, Miami non è mai stato realmente in grado di impensierire Denver e il risultato della serie (4-1) certifica il dominio dei Nuggets in queste partite. Ora naturalmente per la squadra di Malone questo deve essere naturalmente un punto di partenza. Il titolo è stato inseguito per 47 anni, adesso il tutto è realtà. Ma Jokic e compagni non hanno assolutamente voglia di fermarsi e la prossima stagione partiranno con l’obiettivo di confermarsi i più forti di tutti.
Malone: “Non vogliamo fermarci. Su Jokic…”
Grande gioia per coach Malone, forse il vero artefice di questo risultato storico. “Non abbiamo assolutamente intenzione di fermarci – ha assicurato il tecnico dei Nuggets, citato dall’Adnkronos – un titolo è ancora poco, ne vogliamo altri. Jokic? E’ il nostro MVP oltre che il miglior giocatore dell’NBA. Siamo molto orgogliosi di averlo in squadra“.
Naturalmente grande soddisfazione anche per Jokic, che finalmente è riuscito il suo primo titolo in NBA: “Questo non è uno sport individuale, la vittoria è per i nostri compagni. Siamo un grande gruppo, c’è un rapporto speciale“. Parole che confermano l’alchimia che si è creata in casa Nuggets e forse è stata proprio questa alla base del successo.
Miami deve rimandare l’appuntamento con il ritorno al successo
Niente da fare, invece, per Miami. Gli Heat non vincono il titolo in NBA ormai da dieci anni e l’appuntamento è rinviato alla prossima stagione. Da ottobre la squadra allenata da Spoelstra riprenderà la caccia a quel sogno che manca da diversi anni nella speranza di interrompere questo tabù e ritornare al successo che manca ormai da troppo tempo.
