Australian Open, show di Sinner contro Johnson: il punto del match – VIDEO

Jannik Sinner ha conquistato il terzo turno degli Australian Open superando facilmente l’americano Johnson. Ecco il punto del match.

Jannik Sinner raggiunge Lorenzo Sonego e Matteo Berrettini al terzo turno degli Australian Open. L’azzurro vince in tre set contro l’americano Johnson ed ora sfiderà il giapponese Daniel, che ha superato un po’ a sorpresa Andy Murray, per entrare tra i migliori sedici dello Slam.

Jannik Sinner
Jannik Sinner raggiunge Berrettini e Sonego al terzo turno degli Australian Open © Getty Images

La partita contro Johnson non è mai stata realmente in discussione. Il classe 2001 italiano sin dal primo set ha dominato il match andando a conquistare la vittoria con il punteggio di 3-0 (6-2 6-4 6-3).

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Ora un giorno per recuperare le energie in vista della sfida contro il giapponese Taro Daniel. Sfida che vede Jannik partire con i favori del pronostico e che mette il palio per gli ottavi dei finali dove il vincitore sfiderà uno tra Andujar e de Minaur, con quest’ultimo che al primo turno in rimonta ha eliminato l’altro italiano Musetti.

Australian Open, il punto del match tra Sinner e Johnson

Sinner
E’ di Sinner il punto più bello del match tra l’azzurro e Johnson © Getty Images

Il punto più bello del match tra Sinner e Johnson è stato sicuramente messo a referto dall’azzurro nel secondo set sul punteggio di 40-15. Jannik, al servizio, è riuscito con una volée perfetta a chiudere uno scambio, che lo ha visto sempre all’attacco, e a portarsi sul 2-2. Un colpo non semplice vista sia la distanza da rete che la corsa in avanti per rispondere al tentativo di palla corta del proprio avversario.

Un punto molto apprezzato anche dal suo tecnico Riccardo Piatti. Da tempo Jannik sta lavorando per migliorare questo colpo e i primi risultati iniziano a vedersi anche in partita e non solo in allenamento.

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I margini di crescita sono ancora molti, ma il classe 2001 sta dimostrando giorno dopo giorno una maggiore esperienza e soprattutto solidità nel suo gioco e questo potrebbe essere l’anno definitivo della consacrazione di Jannik.

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