Paita: “Che dolore vedere il Pd in piazza con Grillo contrari alla Gpa…”

La nuova coordinatrice di Italia Viva non ha preso bene le parole del guru dei pentastellati: non si può sorridere di fronte a parole che rievocano anni bui

Parole che hanno totalmente destabilizzato tante forze politiche e tra queste anche Italia Viva che col Pd, presente in piazza insieme ai Cinquestelle, ha una parentela di vecchia data e cose, quanto meno affini, soprattutto su determinate tematiche. Tanti vengono da quella parte e tanti hanno idee simili, nonostante i partiti siano diversi che hanno obiettivi diversi. Per Raffaella Paita, da pochi giorni coordinatrice nazionale di Italia Viva si tratta di una grande delusione, anche quel riavvicinamento tra Conte e Schlein in una piazza segnata dall’intervento di Grillo.

La coordinatrice
La nuova coordinatrice di Italia Viva Raffaella Paita (Ansa Notizie.com)

Una presenza che non ha fatto tanto piacere al partito di Renzi ancora alle ricerca di alleanze che diano qualcosa di concreto e serio: “Italia Viva resta al centro, nell’area moderata ma radicalmente riformista, distante dal sovranismo e dal populismo che abbiamo visto ieri in piazza. Elly Schlein era nella stessa piazza dove Grillo, pur se ironizzando, utilizzava toni che potrebbero istigare alla violenza sociale”, ha detto Raffaella Paita all’Avvenire su quanto accaduto nella giornata di sabato.

E poi l’ammiccamento: “Con Forza Italia ci sono punti di contatto su tanti temi”

La risposta
La coordinatrice di Italia Viva Raffaella Paita (Ansa Notizie.com)

Parole, quelle di Beppe Grillo, che hanno fatto male e fanno riflettere, almeno secondo Paita che replica in modo piuttosto duro e se lo dice lei, vuol dire che lo pensa anche Matteo Renzi: “Brigate di cittadinanza, passamontagna, non riesco a sorridere di fronte a parole che ricordano tempi bui. È un dolore vedere il Pd, partito che ha sempre garantito la tenuta istituzionale, ridotto in questo stato”.

Poi c’è Forza Italia, adesso in fase di riorganizzazione dopo la scomparsa di Silvio Berlusconi, con la quale c’è  e ci potrebbe essere una sinergia, anche, e perché no, in vista delle prossime elezioni europee, e qui Raffaella Paita non è che chiude proprio la porta, tutt’altro: “Con Forza Italia ci sono punti di contatto su tanti temi, dalla visione garantista della giustizia alla necessità di rendere meno oppressivo il fisco. Forza Italia però ha scelto l’alleanza con i conservatori, a cui noi ci opponiamo radicalmente”.

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