L’ex super-capo dei Ris di Parma Garofano: “Nessun dubbio, Kata è stata rapita”

Terminata l’ispezione da parte degli inquirenti nell’ex hotel non è stato trovato nulla di utile, insieme e loro anche i genitori della piccola e l’ex generale ora consulente della famiglia

Qualcosa non torna. Una bambina che scompare nel nulla in una città come Firenze e in mezzo a una piccola comunità. E nessuno sa niente per giorni. Già perché sono passati dieci giorni senza che ci sia una traccia, una pista e una notizia su Mia Kataleya Chiclio Alvarez ‘Kata‘, la bimba peruviana di 5 anni scomparsa a Firenze. Nonostante da giorni l’ex hotel venga messo a soqquadro dalle forze dell’ordine, sembra chiaro a tutti che la bambina non si trova più all’interno della struttura dove viveva con la mamma e il fratello di otto anni.

Il dramma
Un poliziotto mentre fa l’ispezione all’ex hotel Astor da dove è scomparsa la piccola Kata (Ansa Notizie.com)

L’ex albergo Astor, nella zona nord della città fiorentina, è stata rovistata in tutte le sue parti e non è stato trovato nulla che non sia stato già visto nei giorni scorsi. Ma gli inquirenti non si danno pace e continuano a cercare.  basti pensare che nel tardo pomeriggio, c’è stata l’ennesima ispezione dell’albergo, sgomberato giorni fa, portata avanti fa un ingente numero di uomini, ma anche in questo caso non è stato trovato granché.

Garofano non ha dubbi: è stata sequestrata. Ma c’è qualcosa di strano su questa storia

Le ricerche
Le forze dell’ordine mentre cercano di trovare qualche indizio sulla bambina scomparsa, la piccola Kata (Ansa Notizie.com)

Non solo le ricerche sono proseguite in tutta la struttura dove viveva la bimba, ma sono anche state svuotate le fosse biologiche ed effettuata la verifica interna mendiate apparecchiature specifiche come sonde e videocamere specializzate. Tutto ora è nelle mani degli inquirenti che da quando è cominciata questa storia non si sono mai fermati.

Nelle ricerche è impegnato anche l’ex comandante del Ris di Parma Garofano, diventato consulente della famiglia insieme ad alcuni avvocati, in funzione dello “sgombero che c’è stato e con le ricerche fatte col Gis mi sembra abbastanza scontato che la bambina sia stata sequestrata e portata via”. Lui non ha dubbi e la sensazione non ha dubbi nemmeno sulla strana storia che aleggia attorno alla famiglia, qualcosa di poco chiaro che, magari, verrà fuori tra qualche tempo, sperando che non sia troppo tardi per la piccola Kata.

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